Il principe Andrea deve uscire dal Royal Lodge di Windsor e dai radar dei media che da settimane lo sbattono in prima pagina gettando vergogna a palazzo e indignazione nel mondo. Ma come mai la famiglia reale ci sta mettendo così tanto a sbarazzarsi di lui dandogli uno sfratto sonoro? Le ragioni sono molteplici, ma al di là delle speculazioni, qualcosa si muove. Che le trattative tra il principe degli scandali sessuali ed il povero re, che detesta i conflitti, siano fitte da tempo è cosa nota. Al centro dell’accordo ci sarebbero la richiesta e la necessita di tenere Andrea nei radar di Windsor e Sarah Ferguson in una casa tutta sua. Carlo III segue pedissequamente l’antico detto secondo il quale i nemici è meglio tenerli vicini per poterli controllare e quindi, eventualmente, arginare. Mandare il fratello lontano dall’area dove vive la famiglia reale potrebbe rappresentare un rischio, in primis per la sua sicurezza, ma soprattutto potrebbe fargli venire in mente qualche idea balzana, come quella di pubblicare un libro di memorie a sua discolpa. L’ultima cosa di cui la corona ha bisogno, ora e in futuro.
Non solo; il re ha a disposizione molte tenute, certo le case non mancano da quelle parti, ma chi paga?
Il principe Andrea ha vissuto per più di vent’anni nel Royal Lodge senza pagare affitto nè bollette dell’acqua e per questo rischia di finire sui banchi di Westminster, chiamato a rapporto da un gruppo sempre più folto di deputati che vogliono vederci chiaro.
La soluzione alternativa offerta da Buckingham Palace è quella di spedirlo nel Frogmore Cottage, più piccolo dell’attuale residenza, sempre nell’area del Windsor Estate e già ristrutturato da Harry e Meghan che ci hanno trascorso dentro solo sei mesi prima di trasferirsi in California. Alcuni attenti osservatori non hanno mancato di notare che, negli ultimi tempi, la presenza di operai nella zona si sarebbe infittita, lasciando immaginare che i preparativi per un trasferimento siano ormai avanzati.
Chi dovrà farsene una ragione, per la seconda volta, è Kate Middleton. I principi del Galles avevano messo gli occhi sul Royal Lodge quando hanno lasciato Kensington Palace, ma Andrea, anche all’epoca, non aveva voluto sentire ragioni facendo ripiegare la famiglia dell’erede al trono sul più piccolo Adelaide Cottage. Ora, di nuovo, l’ultimo dei desideri della principessa Kate è quello di aver come vicino di casa un uomo dal profilo e dal passato così discutibili, ovvero “Il Duca di Pork”, così come lo chiamerebbe per definirlo senza mezzi termini. William, che come noto ha posizioni molto più severe e dure del padre, secondo alcune fonti starebbe facendo pressioni sulle cugine, Beatrice ed Eugenie, per spingerle a convincere il padre e la madre a togliersi di mezzo e lasciare tempo alla corona per recuperare la credibilità perduta. Addirittura, si sarebbe spinto a minacciarle di togliere loro i titoli di principesse.
La questione, secondo l’erede al trono, sta fortemente danneggiando anche le sue prospettive future e deve essere chiusa quanto prima.
Sono sempre più forti i sentimenti di sdegno ed insofferenza verso la casa reale, sempre più insistenti le inchieste giornalistiche sui costi e sui reali benefici che la monarchia porta al paese e William sa che in gioco c’è il suo futuro regno.
