Lily Allen è tornata a sette anni da “No Shame” con il nuovo album “West End Girl”, scritto in dieci giorni e che racchiude il doloroso e traumatico divorzio dall’attore David Harbour. La cantante però ha ammesso che si è ritrovata “costretta” a tornare alla musica per usare i profitti derivanti dalle vendite e dal contratto discografico per contribuire a pagare il suo divorzio, dopo aver ammesso di aver sofferto di difficoltà finanziarie.
Dunque nelle 14 canzoni del suo disco la cantautrice racconta tutto sulla fine del suo matrimonio con David Harbour, accusandolo di infedeltà e di essere geloso del suo successo professionale. Non si sa se ci fosse un accordo prematrimoniale tra i due, ma l’ex coppia si incontrerà con i rispettivi legali per decidere come dividere i propri beni.
La Allen, come riporta il Daily Mail, ha dichiarato di non essere più finanziariamente stabile da quando si è separata da David, ammettendo di essere stata costretta a tornare al lavoro per mantenere le figlie Ethel, di 13 anni, e Marnie, di 12 anni. Forse sperava di recuperare un po’ di soldi dalla vendita dell’appartamento di New York che condivideva con David, messo in vendita per 7.99 milioni di dollari. Ma i profitti derivanti dalla vendita non saranno così alti come previsto, poiché i registri mostrano che la proprietà di quattro piani e cinque camere da letto ha ancora un mutuo di 2,5 milioni di dollari.
È il secondo “colpo” per il portafoglio immobiliare della Allen, che nel 2016 era stata costretta a vendere la sua villa nelle Cotswolds da 4.2 milioni di sterline per pagare un pesante debito fiscale e dopo essere stata citata in giudizio da un ex tour manager. I registri contabili della sua società britannica confermano che “ultimamente la cantante non se la passa bene finanziariamente”.
“Contrariamente a quanto si crede, i miei genitori non mi hanno finanziato la vita da quando avevo 17 o 18 anni. – ha affermato la Allen -. Un anno e mezzo fa ero finanziariamente stabile e non dovevo pensare al lavoro. E ora sì. Ed è quello che faccio per guadagnare. “Ho due figli da mantenere. È tutto ciò che so fare. Non ho intenzione di studiare per diventare avvocato ora. È un po’ tardi per quello”.
E ancora: “Avevo una bellissima casa, che era la casa dei miei sogni in campagna. – ha raccontato nel suo podcast Miss Me? -. E l’ho ristrutturata in modo impeccabile, ed era come il mio progetto di vita, ne ero molto orgogliosa, era il posto dove avrei cresciuto i miei figli. E sono sempre stata brava con le mie tasse, sono fermamente convinta che sia importante pagare le tasse e penso che le persone con un reddito più alto dovrebbero assolutamente pagare il più possibile”.
E ancora: “Ma comunque, ho sempre messo da parte dei soldi per pagare le tasse. Quello che è successo è che sono stato citato in giudizio da qualcuno per una somma di denaro estremamente elevata, di cui non avevo tenuto conto. Ho dovuto saldarlo con i soldi che avevo messo da parte per le tasse. E poi, quando è arrivata la mia cartella delle tasse, ho cercato di trovare un accordo con lo Stato per poterli rimborsare a rate. Cosa che avrei potuto fare, ma mi hanno detto di no, quindi ho dovuto mettere la mia casa in vendita”.
