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Evelina Sgarbi, la figlia di Vittorio, querela i medici del Gemelli

Il fine è quello di "accertare chi effettivamente si sia reso responsabile di precludere ad Evelina la possibilità e il diritto di avere notizie sul reale stato di salute del padre", secondo le parole dell'avvocato Lorenzo Iacobbi

di F. Q.
Evelina Sgarbi, la figlia di Vittorio, querela i medici del Gemelli

La vicenda che coinvolge Evelina Sgarbi e suo padre Vittorio non si spegne e tiene banco nei salotti tv. Com’è noto, tutto è cominciato con la richiesta da parte della ragazza di un amministratore di sostegno per il padre che, secondo lei, non sarebbe più in grado di badare ai propri interessi. Le puntate della storia sono ormai tante. Il critico d’arte ha fatto sapere che si opporrà e per difenderlo è intervenuta la figlia maggiore.

Non solo, Sabrina Colle, compagna storica di Sgarbi, ha scritto una lettera aperta alle trasmissioni rivali del pomeriggio di Canale5 e RaiUno nella quale spiega di avere deciso di dedicare tutta la sua vita alla cura di Vittorio e di non farlo per i soldi anzi, di essere lei “a sostenere” tutto, anche dal punto di vista economico. Di poche ore fa, l’ultimo capitolo della vicenda: Evelina Sgarbi, ha presentato una querela nei confronti degli operatori sanitari del Policlinico Gemelli che “avrebbero raccolto la firma di Sgarbi al momento del suo ricovero nella struttura”. “E’ nostra intenzione andare fino in fondo in questa drammatica, inquietante e dolorosa vicenda – commenta il legale Lorenzo Iacobbi – al fine di accertare chi effettivamente si sia reso responsabile di precludere ad Evelina la possibilità e il diritto di avere notizie sul reale stato di salute del padre. Non escludo che l’indagine della magistratura possa allargarsi anche nei confronti di chi si è reso autore materiale di tale contraffazione”.

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