Trending News

Abito bianco con scollatura vertiginosa, niente hijab e hotel di lusso: è polemica per le immagini delle nozze della figlia del consigliere di Khamenei

Il filmato, che mostra la sposa in abito scollato e invitate in minigonna, sta scatenando un'ondata di indignazione per l'ipocrisia del regime

di F. Q.
Abito bianco con scollatura vertiginosa, niente hijab e hotel di lusso: è polemica per le immagini delle nozze della figlia del consigliere di Khamenei

Un sontuoso abito bianco con un profondo scollo, nessuno hijab a coprire il capo e una festa lussuosa per celebrare le nozze. Appare così, in un controverso video che sta circolando in rete, la figlia dello stretto consigliere della guida suprema dell’Iran l’Ayatollah Ali Khamenei, Ali Shamkani, nel giorno del suo matrimonio. Il filmato, rilanciato dai media di tutto il mondo, sta mettendo in grave imbarazzo i vertici della Repubblica Islamica, esponendo una doppia morale che ha scatenato la rabbia tanto dei cittadini comuni quanto degli ultraconservatori.

Le immagini, girate nell’aprile 2024, mostrano il lussuoso matrimonio di Fatemeh Shamkani, figlia di Ali Shamkani, ex segretario del Consiglio Supremo per la Sicurezza Nazionale e attuale consigliere della Guida Suprema, l’Ayatollah Khamenei. Immortalano Shamkani accompagnare la figlia all’altare dell’Espinas Palace Hotel di Teheran, una delle location più costose del Paese: la sposa indossa un maestoso abito bianco “all’occidentale” con un profondo scollo a cuore che non solo le lascia le spalle scoperte, ma si allunga sul decolleté. Non solo: è truccata, porta anche i lunghi capelli neri sciolti e, dettaglio ancor più cruciale, non porta l’hijab, il velo islamico obbligatorio per legge in Iran, quella per cui chi si rifiuta di portarlo rischia il carcere o peggio, la tortura o la pena di morte; ma solo un velo in pizzo. Nelle immagini si notano anche la madre della sposa e numerose altre invitate vestite in stile occidentale, con abiti scollati e persino minigonne, in netto contrasto, appunto, con le rigide leggi imposte al resto della popolazione. All’epoca, i media iraniani avevano stimato il costo della cerimonia in oltre 21.000 dollari, una cifra esorbitante in un Paese stremato dalla povertà.

Messo di fronte all’evidenza del video, Ali Shamkani, citato da Iran International, non ha smentito, ma ha deviato le accuse, incolpando il nemico esterno: “Hackerare la privacy delle persone è il nuovo metodo di assassinio di Israele”. Sulla questione è intervenuto anche l’ex ministro della Cultura ed ex direttore dell’emittente statale iraniana Ezzatollah Zarghami ha difeso Shamkani, affermando che aveva tenuto la testa bassa e che la cerimonia era “riservata alle donne”, alcune delle quali “indossavano il velo, le altre erano parenti strette”. Durissima la reazione sui social, ma anche negli ambienti più conservatori. Su ‘X’, gli utenti hanno accusato l’élite al potere in Iran di ostentare i propri privilegi, mentre la gente comune lotta contro l’aumento vertiginoso del costo della vita e la povertà diffusa. “Quando milioni di giovani iraniani non possono nemmeno permettersi il costo di un semplice matrimonio e le sale per matrimoni stanno fallendo a causa della situazione economica, celebrare qualsiasi tipo di cerimonia da parte dei funzionari del regime è illegale e haram”, ha scritto un utente. “Organizzate le feste più lussuose che volete per i vostri figli: non siamo gelosi. Ma non dite che le sanzioni sono una benedizione o che la gente ha scelto di vivere così. Quando la maggior parte dei cittadini vive in povertà, sposate vostra figlia in una moschea”, ha scritto un altro. “Questo video è la Repubblica Islamica in miniatura. Governanti che impongono l’hijab alla popolazione, mantenendola povera, e organizzano matrimoni di lusso senza hijab per i propri figli”, ha aggiunto un terzo.

Tra le fila degli ultraconservatori, Ali Akbar Raefipour ha scritto su X: “Come possiamo dire alla gente di essere paziente con le sanzioni economiche quando l’ex Segretario del Consiglio Supremo per la Sicurezza Nazionale celebra il matrimonio di sua figlia in uno degli hotel più lussuosi del Paese?”. E in tono beffardo si è chiesto se i furgoni con gli hijab fossero stati parcheggiati fuori dall’hotel. L’ultraconservatore Seyed Ali Mousavi ha invece citato l’ambiente lussuoso in cui vive Shamkhani e che è stato nel mirino dei raid israeliani a giugno: “Dalla villa rivelata durante l’attacco israeliano alle imprese petrolifere dei suoi figli, fino a questo costoso matrimonio, lo stile di vita do Shamkhani mostra una profonda frattura con la popolazione in gravi difficoltà economiche. Tale stravaganza e le sue affermazioni distruggono la fiducia del pubblico”, ha sottolineato.

Precedente
Precedente
Successivo
Successivo
Playlist

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione