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“Essere in depressione e non essere in grado di capire sono due cose completamente diverse”: Alba Sgarbi difende il padre Vittorio dalle parole della sorella Evelina

"Papà ha sempre deciso per se stesso, nessun altro lo ha fatto per lui", ha spiegato la maggiore delle sorelle a Dentro la Notizia su Canale5

di F. Q.
“Essere in depressione e non essere in grado di capire sono due cose completamente diverse”: Alba Sgarbi difende il padre Vittorio dalle parole della sorella Evelina

“Essere in depressione e non essere in grado di capire , di intendere e di fare sono due cose completamente diverse”: così Alba Sgarbi sulla salute del padre Vittorio, ospite di Dentro la Notizia nella puntata del 2 ottobre. Le dichiarazioni della figlia del critico d’arte rispondono a quelle della sorella Evelina che ha depositato, tramite i suoi legali, una richiesta di un amministratore di sostegno per il padre che non sarebbe – sempre secondo Evelina – “più in grado di seguire i propri interessi”.

E Alba, a Gianluigi Nuzzi, conduttore del programma del pomeriggio di Canale5, ha detto: “Papà ha sempre deciso per se stesso, nessun altro lo ha fatto per lui”. Non solo, la maggiore delle sorelle ha aggiunto: “Ho parlato con i medici, mi hanno detto tutto, sono sempre stata informata. Ho visto con i miei occhi che stava migliorando, non ho mai avuto necessità di avere una sua cartella clinica”. Evelina ha anche dichiarato che Vittorio sarebbe impossibile da raggiungere telefonicamente ma Alba ha smentito anche questo: “Non è vero, sono stata in contatto con lui e l’ho sentito spesso. Sostenere che a papà serva un sostegno mi sembra una mossa azzardata”.

E proprio durante l’intervento di Alba Sgarbi, la sorella Evelina ha chiamato in diretta: “Sono contenta per lei se è stata così privilegiata nell’avere tutte le informazioni da parte dei meidic, per me non è stata la stessa cosa. Prima di questa ‘mossa’, abbiamo chiesto tramite avvocato, c’è stata data una risposta non troppo gentile“. Poi ha aggiunto che è “d’accordo” con la sorella: “Non dobbiamo litigare pubblicamente, ho solo replicato ad affermazioni diffamatorie che sono state fatte nei miei confronti”.

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