Per lui era l’esordio nei panni di co-conduttore. Chiamato a sostituire Paolo Belli passato ora a fare il concorrente, Rosolino si trova chiaramente in una condizione di precarietà, tipica di qualsiasi “supplente”. Milly Carlucci, per la prima puntata della ventesima edizione, ha fatto il suo ingresso in studio accompagnata come sempre da Paolo Belli. Con Rosolino, dunque, il passaggio di consegne è avvenuto in diretta, solo dopo che Belli aveva presentato, come consuetudine, tutte le coppie in gara (compresa la sua). Vestire i panni del supplente non sarà sicuramente facile per l’ex nuotatore, ma l’impressione – supportata anche da altri riscontri, come l’esperienza da inviato a L’isola dei famosi – è che a pesare su Rosolino sia proprio l’incapacità di tenere autonomamente la scena. Ovvio, il suo è uno spazio piccolo e piuttosto marginale all’interno dello show. Ieri sera, però, ha dimostrato di dover ancora acquisire un po’ di scioltezza e disinvoltura per introdurre e presentare le coppie in Sala delle Stelle. Rosolino è parte della storia di Ballando con le Stelle e la scelta da parte del programma di andarlo a richiamare per questo ruolo sembra voler omaggiare questo, in attesa che il titolare rientri in servizio. In questa annata, però, toccherà proprio a Rosolino ricoprire i panni della spalla di Milly Carlucci. Bisogna dunque che si abitui a farlo al meglio, ricordandosi comunque che a fine stagione dovrà riconsegnare l’abito a Paolo Belli.