Stefano Massini è il primo ospite a La Confessione di Peter Gomez stasera alle 20.15 su Rai 3. “Ci siamo detti che, siccome Hitler era il diavolo e noi no, non ci saremmo ricaduti mai”. Ci stiamo ricadendo?”, ha chiesto il conduttore dopo aver fatto vedere all’attore uno stralcio dello spettacolo ‘Mein Kampf’, tratto dal famigerato libro del Fuhrer, che è servito come base per il libro “Mein Kampf. Da Adolf Hitler” portato in scena da Massini l’anno scorso. “Beh sì, lo penso ancora. – ha risposto il drammaturgo – Ci siamo illusi tutti quanti che Adolf Hitler fosse una specie di demonio piovuto sul pianeta terra, senza porci la domanda di come fosse possibile che milioni e milioni di persone gli andassero dietro. – ha proseguito – Da questa domanda, che non è possibile fare, discende la vera domanda: potrebbe ripetersi? Io reputo assolutamente di sì“, ha concluso Massini, che durante l’intervista ripercorrerà gli esordi, l’incontro con Luca Ronconi, l’incontro con la cultura ebraica e le critiche ricevute per il monologo su Charlie Kirk, l’influencer americano di estrema destra ucciso nell’Utah da Tyler Robinson, un attivista arrestato il 12 settembre scorso.
FQ Magazine
Massini a La Confessione di Gomez: “Illusi che Hitler fosse un demonio, ma in milioni l’hanno seguito. Può accadere di nuovo? Sì”
Stasera alle 20.15 l'attore parlerà di sé, della sua carriera e del rapporto con la cultura ebraica senza dimenticare Gaza e l'attualità. Dopo di lui Carla Signoris