Un uomo si è sfogato su Reddit perché sua cugina le ha mentito sulla validità del suo matrimonio. Con il suo “finto marito” avrebbero organizzato un matrimonio falso, che non ha alcun valore legale, apparentemente solo perché avevano voglia di fare una festa. E infatti, ora che le cose tra i due non vanno bene, si vogliono separare e lo farebbero senza alcuna conseguenza burocratica. L’uomo, che vorrebbe i soldi del regalo di nozze indietro, scrive così: “Voglio che mi rimborsi, sono molto arrabbiato con lei. Ci ha preso in giro”.
Tra le motivazioni del cugino ci sarebbero anche le grosse somme spese da parte sua e della sua famiglia, sia per organizzare la ‘finta’ festa, sia per i regali. L’utente ha spiegato ai lettori le sue spese. “Per quanto mi riguarda, ho aiutato con l’alcol per il ricevimento e ho fatto dei regali a mia cugina e al suo fidanzato (buono regalo Marriott da $500, buono regalo Home Depot da $250, buono regalo United Airlines da $1.000) e anche regali che la mia ragazza ha comprato per ognuno di loro relativi alle cose che gli piacciono (probabilmente in totale ha speso $500). Tutto è andato come previsto al matrimonio e al ricevimento, tutto è stato fantastico“.
Anche le varie famiglie sono coinvolte nelle “nozze truffa”, secondo l’uomo: “Tutta la famiglia era entusiasta per loro, mia zia e mia madre in particolare, hanno speso un bel po’ di soldi per il cibo, alcune delle decorazioni principalmente per la sala da pranzo, soldi per i regali ovviamente. Anche alcuni altri membri della famiglia hanno aiutato, sono sicuro che anche loro hanno speso almeno qualche centinaio di dollari, se si considera solo l’acquisto di abiti per il matrimonio”.
L’uomo ha valuto creare suspense tra i suoi redditors, e ha lasciato la svolta, il momento in cui scopre la truffa, alla fine: “Oggi, mia cuginasi è sfogata con me sui loro problemi relazionali, tra infedeltà e abusi verbali e a un certo punto mi ha fatto capire che “il matrimonio non era in realtà legale, quindi potrebbe semplicemente andarsene”. – e aggiunge – Quando l’ha detto e ha visto la mia espressione, ci ha riso sopra. ‘Dopo tutto, ci siamo divertiti’ ha risposto, ma le ho fatto capire che non era quello il punto. Tutti hanno investito molto tempo, impegno e denaro per rendere speciale quel giorno e non era nemmeno reale”.
A quel punto, utilizzando l’hashtag AITA (Am I The Asshole, ovvero sono io lo str***0), ha rivolto la questione ai lettori, che hanno subito interagito. C’è chi ha scritto: “Dille che ha 24 ore per avvisare tutti gli invitati, altrimenti lo farai tu per lei. Che modo di m***a di estorcere soldi ai tuoi cari solo per fare una festa egoista” e chi ha tirato in mezzo la legge: “Da un punto di vista legale, ha commesso una frode e tutti quelli che ha truffato hanno basi legali per presentare accuse penali contro di lei e il suo partner. Potrebbe essere tenuta a pagare una restituzione e altri danni, oltre a scontare del tempo o la libertà vigilata”.
