Enzo Iacchetti è tornato a È sempre Cartabianca dopo il duro scontro con Eyal Mizrahi, presidente dell’associazione Amici di Israele, e ha confermato di aver ricevuto minacce, alcune persino di morte, dopo avere espresso la sua ferma condanna verso Israele e il massacro compiuto ai danni dei palestinesi. L’attore sui social aveva commentato, giusto il giorno dopo l’accaduto, la sua sfuriata dicendo: “Ripeterei quello che ho detto, Mizrahi è bugiardo e ignorante“. In un ‘intervista a Fanpage.it Iacchetti ha detto di aver ingaggiato le autorità competenti per far fronte alle querele ricevute, chiarendo: “Tutte le minacce ce le ha già in mano la polizia”.
L’attore ha ribadito a Fanpage.it di avere perso, o visto cambiare, diverse occasioni lavorative nell’ultimo anno, da quando ha reso nota apertamente la sua posizione a sostegno dei palestinesi attraverso decine di post sui social. “Faccio fatica a ottenere gli spettacoli e le serate che avevo fino all’anno scorso. La situazione è cambiata da quando ho cominciato a parlare di Gaza sui social. Alcuni mi hanno detto che posso partecipare solo se non parlo di Gaza, ma per me è intollerabile“, ha dichiarato.
La ribalta social di Enzo Iacchetti nell’ultima settimana ha avuto dei numeri da capogiro. Le principali pagine d’informazione e meme hanno postato la sfuriata del conduttore di Striscia La Notizia. Lo scontro tra Iacchetti e Mizrahi era stato molto acceso e la tensione è iniziata a salire tra i due quando l’israeliano ha chiesto al comico di “definire i bambini”, riferendosi ad un invettiva di Iacchetti sui bambini morti. In seguito, il presentatore, visibilmente indisposto nel continuare a scontrarsi con l’ospite, ha sostenuto che sulla questione palestinese non ci fosse neanche bisogno di fare un dibattito. Il presidente dell’associazione amici di Israele a quel punto ha provocato Iacchetti, dandogli del “fascista”, e lo stesso ha sbottato, dando vita alle immagini virali che hanno riempito trasmissioni e contenuti social degli ultimi giorni.