Cinema

Familia di Francesco Costabile è il film italiano scelto per essere selezionato agli Oscar 2026. Il regista: “Quando l’ho saputo pensavo fosse uno scherzo”

La commissione Anica ha deciso tra 24 titoli tra cui spiccavano l’ultimo film di Gabriele Salvatores, Napoli-New York, Le assaggiatrici di Silvio Soldini e Fuori di Mario Martone

di Davide Turrini
Familia di Francesco Costabile è il film italiano scelto per essere selezionato agli Oscar 2026. Il regista: “Quando l’ho saputo pensavo fosse uno scherzo”

Tra i tanti litiganti Familia gode. È l’opera diretta da Francesco Costabile ad essere il film italiano designato per la corsa agli Oscar 2026. Ricordiamolo sempre. Essere designati non significa essere nella cinquina dei film in nomination per vincere l’ambita statuetta come Miglior Film Internazionale (ex miglior film Straniero ndr). La commissione Anica composta da Micaela Fusco, Alessandra Magliaro, Gabriele Muccino, Olivia Musini, Simona Paggi, Federico Pontiggia, Micaela Ramazzotti, Stefano Sardo, Vito Sinopoli (commissione rimasta segreta fino a oggi ndr) ha deciso tra 24 titoli tra cui spiccavano l’ultimo film di Gabriele Salvatores, Napoli-New York, Le assaggiatrici di Silvio Soldini e Fuori di Mario Martone.

Probabile che la commissione Anica abbia puntato sia sul genere molto spendibile del thriller psicologico che sulla tematica calda della violenza domestica. È infatti all’interno di un nucleo familiare con un padre violento e assente che il giovane protagonista (Francesco Gheghi) non riesce a trovare una propria identità andandola a cercare prima tra truci giovanotti dell’estrema destra romana e poi in un drammatico finale con il ritorno della nefasta figura paterna. Si tratta dell’opera seconda di Costabile – di professione insegnante di grafica all’istituto Aldini di Bologna – presente nella sezione Orizzonti di Venezia 2024.

Secondo i dati presenti sulla pagina Wikipedia del film, Familia è costato quasi tre milioni di euro e ne ha incassati in sala 421mila (la cifra sul sito è in dollari, probabilmente tratta da Box Office Mojo ndr). Francesco Di Leva ha vinto un David di Donatello come miglior interpretazione da attore non protagonista. Commentando la decisione della commissione Anica, Costabile l’ha definita “una scelta molto coraggiosa” e che “quando l’ho saputo pensavo fosse uno scherzo”. Ora sta al produttore Attilio De Razza e ai coproduttori Nicola Giuliano e a Medusa trovare ciò che più serve a Familia: un distributore statunitense che ne acquisti i diritti su suolo americano e lo mostri ad un numero minimo di sale e in un numero minimo di città americane per poter poi accedere alla successiva selezione di 12 titoli che l’Academy annuncerà a dicembre. Percentuali di successo per Familia nella prima scrematura? Chissà mai..: 51%

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