David Letterman, 78 anni, storico conduttore statunitense, ha detto la sua sul caso che ha riguardato Jimmy Kimmel negli ultimi giorni. Durante il festival dell’Atlantic a New York, in una conversazione con il direttore del giornale Jeffrey Goldberg, Letterman ha espresso il suo supporto al collega, dicendo: “Non si può licenziare qualcuno perché si ha paura che possa inveire contro un’amministrazione autoritaria e criminale che c’è ora all’interno dello studio ovale, è ridicolo, semplicemente non si può fare”. Sulle condizioni di Kimmel ha detto: “L’ho sentito, sta affrontando il lutto, ma starà bene”.
La star della televisione statunitense si è detto confuso per l’accaduto, anche perché nella sua esperienza ha affrontato ben sei amministrazioni, dal presidente Jimmy Carter, fino ad Barack Obama, attaccandoli continuamente senza pietà, spiegando: “Per anni ci siamo scagliati contro chiunque, senza fare sconti a nessuno, a volte sbagliando, ma nessuno ci ha mai impedito di farlo. Non avevamo paura di essere censurati, tantomeno dalla temuta FCC (Federal Communication Commission, una commissione indipendente che regola il mondo dei media negli Usa, ndr)”.
Jimmy Kimmel, nella puntata di lunedì sera, durante il uso monologo, aveva scherzato sulla reazione del presidente degli Stati Uniti Donald Trump per la morte dell’attivista e politico Charlie Kirk, dicendo: “Non mi sembra la reazione di un adulto che piange un fratello di vita, mi sembra più quella di un bambino di 4 anni che piange per la morte del pesce rosso”. Kimmel aveva infatti mostrato un video in cui Trump aveva eluso velocemente la domanda sulla morte di Charlie Kirk qualche giorno prima alla Casa Bianca, concentrandosi poi nella risposta sulla nuova sala da ballo che ha voluto far costruire, esultando così: “Vi garantisco che sarà fantastica”. L’host del Jimmy Jimmel live aveva inoltre aggiunto: “Il movimento MAGA (Make America Great Again) sta facendo di tutto per dissociarsi dalla figura di Tyler Robinson, il killer di Kirk, bersagliandolo solo per fini politici”.
La risposta di Trump, che ha presto esultato per il licenziamento dell’host, non si è fatta attendere: “Mi congratulo con Abc per aver preso la decisione giusta, lo show di Jimmy Kimmel in difficoltà di ascolti è stato chiuso”.
Charlie Kirk è stato ucciso settimana scorsa dopo un colpo di fucile alla Utah Valley University all’età di 31 anni e il sospettato Tyler Robinson di 22 anni è apparso in tribunale poco dopo con l’accusa di omicidio aggravato.
