Una differenza di età di soli due anni, ma una differenza d’altezza di 13 centimetri che, nell’universo superficiale dei social media, è bastata a trasformare la loro storia d’amore in un bersaglio per commenti offensivi e accuse gravissime. È la storia di Millie, 21 anni, e della sua fidanzata Chelsea, 23, una coppia britannica la cui relazione viene costantemente scambiata per un rapporto madre-figlio.
La vicenda è esplosa con un video su TikTok, che ha superato 1,7 milioni di visualizzazioni. Nella clip, le due ragazze sono in piedi, una accanto all’altra, su un balcone. Millie, alta 1 metro e 68, indossa scarpe con la zeppa che accentuano la differenza con Chelsea, alta 1 metro e 55 e con tratti del viso più giovanili. Sotto il post, si è scatenata un’ondata di commenti che le ha lasciate “furiose“: “Quanti anni ha tuo figlio?”, ha chiesto un utente. E ancora: “Per favore, dimmi che è tuo fratello“, “Questa è madre e figlio, giusto?”.
Ma la confusione si è rapidamente trasformata in un attacco vile, con accuse infamanti di pedofilia rivolte a Millie. “Ci colpisce quando le persone mi accusano di essere attratta dai bambini”, ha dichiarato Millie in un’intervista al canale YouTube “What’s The Jam”. “È vergognoso, dato che Chelsea è più grande di me. La gente arriva a dire di controllare il mio hard drive, insinuando che sono attratta dai bambini!”. Questo bullismo online ha avuto un impatto tangibile sulla loro vita di coppia: “Ci hanno fatto sentire come se non potessimo comportarci da coppia in pubblico”, ha confessato Millie. “Se la gente mi vedesse tenere per mano il mio ‘figlio’, riceveremmo sguardi strani”. Una pressione che le ha portate a una triste rassegnazione: “Ormai lo abbiamo accettato e accettiamo il fatto che potremmo non essere sempre in grado di agire come se fossimo in una relazione”.
Le due ragazze, entrambe operatrici socio-sanitarie e fidanzate da nove anni, non si sono però arrese al silenzio. A chi, confuso, chiedeva cosa c’entrasse l’altezza, la coppia ha risposto direttamente su TikTok, mettendo le cose in chiaro: “Perché stiamo insieme. Non figlio e madre. Due donne adulte di vent’anni che si frequentano”.