Televisione

“Si terrà l’incontro tra Urbano Cairo e Sigfrido Ranucci per l’eventuale passaggio a La7”: l’indiscrezione. Alessandro di Majo (consigliere Rai): “Impensabile”

Se l'accordo verrà finalizzato, avverrà nella stagione successiva. Infatti Ranucci riprenderà la conduzione di Report il 28 ottobre su Rai3

di F. Q.
“Si terrà l’incontro tra Urbano Cairo e Sigfrido Ranucci per l’eventuale passaggio a La7”: l’indiscrezione. Alessandro di Majo (consigliere Rai): “Impensabile”

Colpo di scena televisivo. L’agenzia LaPresse ha lanciato una indiscrezione: “Ci sarà entro la fine del mese l’incontro decisivo tra Urbano Cairo e Sigfrido Ranucci per l’eventuale passaggio del conduttore di Report e di un suo programma a La7″.

Il patron di La7 ha più volte manifestato gli attestati di stima verso il conduttore non ultimo, durante l’ultima presentazione ai palinsesti della Rete: “Report è un programma di qualità, che fa buoni ascolti, ma è un programma di Rai3”. I due si sono incontrati lo scorso 1 giugno al Quirinale, durante una delle iniziative per la Festa della Repubblica. In quell’occasione Cairo si è complimentato con Ranucci e da quel momento sono cominciati i contatti. Dunque Ranucci approderebbe a La7 portando un programma di inchieste che non si potrà chiamare “Report” perché la Rai ne è proprietaria, ma con una modifica del titolo.

Se l’accordo verrà finalizzato, avverrà nella stagione successiva. Infatti Ranucci riprenderà la conduzione di Report il 28 ottobre su Rai3, ma secondo diverse fonti, come riporta La Repubblica, “il suo rapporto con Viale Mazzini sarebbe ormai al termine, un logoramento graduale, con il team di lavoro smantellato“.

Ranucci in Rai è uno dei pochi conduttori di programmi ancora interni all’azienda di Viale Mazzini dopo che anche Monica Maggioni ha deciso di uscire dall’organigramma.

I rapporti tra la squadra di “Report” e la Rai sono tesi da tempi, tanto che c’è stata anche una protesta durante la presentazione dei palinsesti dell’azienda a Napoli, lo scorso giugno. I temi che erano sul tavolo e che hanno provocato tensioni sono stati: la collocazione e il taglio delle puntate, ma anche la mancata difesa da parte dei vertici, hanno sollevato interrogativi sulla linea editoriale adottata.

Alessandro di Majo, consigliere Rai: “Ranucci lascia la RAI ? Impensabile un suo addio” – “In un momento storico in cui il giornalismo d’inchiesta rappresenta un presidio fondamentale di trasparenza e democrazia, appare del tutto impensabile che Sigfrido Ranucci possa lasciare la RAI. Volto simbolo di un servizio pubblico che informa con rigore, coraggio e indipendenza, Ranucci ha saputo interpretare, con ottimi risultati, la missione della televisione pubblica, contribuendo con “Report” a mantenere vivo il senso critico dell’opinione pubblica e a rafforzare il ruolo della RAI come pilastro del pluralismo informativo. La sua eventuale uscita rappresenterebbe non solo una perdita per l’azienda, ma un impoverimento per tutto il sistema mediatico italiano”.

Precedente
Precedente
Successivo
Successivo
Playlist

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione