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“Se confermate la presenza a una festa, presentatevi, ca**o”: la rabbia della mamma dopo che nessun invitato si è presentato al compleanno della figlia

Un post che riaccende il dibattito sull'etichetta genitoriale e sulla superficialità con cui a volte si gestiscono gli impegni dei più piccoli

di F. Q.
“Se confermate la presenza a una festa, presentatevi, ca**o”: la rabbia della mamma dopo che nessun invitato si è presentato al compleanno della figlia

Una torta, i palloncini, i regali e una bambina di cinque anni che aspetta con ansia l’arrivo dei suoi amichetti. Ma gli amichetti non arrivano. Mai. Puntuale come un orologio svizzero, ecco che sui social riappare un copione tanto triste quanto virale: la festa di compleanno di un bambino, una torta pronta e una sala desolatamente vuota. Questa volta, come riporta il Mirror, è successo alla figlia di 5 anni di una mamma che su Reddit ha raccontato l’accaduto in un post che ha scatenato decine di commenti.

Nel suo post, la donna spiega di aver organizzato con cura la festa per il quinto compleanno della figlia. Su dieci inviti inviati, ben nove famiglie avevano confermato la loro presenza. Ma il giorno della festa, il vuoto. “Nove bambini su dieci non si sono presentati. E i genitori non ci hanno nemmeno fatto sapere che non potevano venire!”, ha scritto, definendo la situazione “più che leggermente infuriante”.

Ma la rabbia lascia presto il posto al dolore, quello riflesso negli occhi della sua bambina. La madre ha descritto il supplizio di dover rispondere per un’ora alle domande innocenti e sempre più speranzose della figlia: “Sentirsi chiedere per un’ora di fila ‘quando arrivano i miei amici?’, ‘Oh, c’è una macchina bianca! C’è il mio amico lì dentro?’. È fot***amente straziante”. “Ho già letto storie tristi come questa e non avrei mai pensato potesse succedere a noi. È successo. È orribile”, ha aggiunto, consapevole di essere l’ultima vittima di un copione che si ripete con troppa frequenza in ogni angolo del globo.

Da questa esperienza dolorosa, la donna ha tratto la forza per lanciare un appello accorato a tutti i genitori e futuri genitori, un monito a non sottovalutare l’impatto delle proprie azioni. “Se confermate la vostra presenza alla festa di un bambino. PRESENTATEVI, CA**O. Se non potete, comunicate che non riuscite a venire. […] Chiedo solo che chiunque legga questo si ricordi di questa discussione, e si comporti meglio**”.

La festa, racconta, è stata in qualche modo “salvata” dai suoi amici, gli unici adulti presenti, che si sono stretti attorno alla bambina: “È stata circondata da adulti che la amano, e tutti erano consapevoli di ciò che era andato storto, quindi è stata sommersa d’amore e affetto per cercare di sostituire qualsiasi ricordo degli amici assenti“. Un gesto d’amore immenso, che però non ha potuto cancellare del tutto la delusione: la piccola, ha ammesso la madre, non ha potuto fare a meno di notare che alla sua festa non c’era “nessuno della sua età“.

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