Si è avvicinato forse troppo oppure non ha calcolato bene i tempi per eseguire la “pega” (la presa a mani nude del toro, ndr), fatto sta che un toro ha incornato un giovane torero di 22 anni durante una corrida che si è tenuta a Lisbona.
Manuel Trindade, membro del Gruppo Taurino Amatoriale São Manços, è morto sabato 23 agosto presso l’Ospedale São José di Lisbona, dopo essere rimasto ferito, durante la manifestazione “Noite de Festa e homenagem na Corrida da Rentrée” che si è svolta venerdì sera 22 agosto presso l’Arena di Campo Pequeno.
L’incidente è avvenuto durante il primo tentativo. Il violento attacco dell’animale ha lasciato Manuel Trindade in condizioni critiche, che è stato immediatamente medicato nell’arena e trasportato all’Ospedale São José di Lisbona. Ma non c’è stato molto da fare e i medici hanno certificato il decesso.
Ma non è tutto. Il 22 agosto si è consumata una doppia tragedia. Vasco Morais Batista, un medico di 73 anni, assistendo alla cruenta scena ha accusato un malore, nonostante il ricovero immediato allo stesso ospedale di Trindade è morto.
Furiosa la reazione di Inês de Sousa Real del partito PAN (Persone-Animali-Natura): “È incomprensibile come, nel XXI secolo, una barbarie come la corrida sia consentita e continui ad essere finanziata. Si tratta di qualcosa di più di un’anomalia civile, è un’abnormità che deve finire, altrimenti finiremo per banalizzare anche la vita umana… Come hanno fatto con la sofferenza degli animali”.