In queste settimane si sono susseguiti i rumors e le indicazioni sulle ultime condizioni di salute di Bruce Willis. L’attore soffre ormai da anni di demenza frontotemporale (FTD), una patologia neurodegenerativa che interessa prevalentemente le aree frontali e temporali del cervello.
Questa condizione si manifesta con progressive difficoltà di linguaggio (afasia), problemi nel recuperare le parole, incapacità di comprenderne il significato e significative alterazioni comportamentali, che variano dall’apatia all’impulsività. Il suo decorso graduale compromette progressivamente le capacità cognitive e relazionali della persona colpita.
La moglie Emma Heming, in una recente intervista alla ABC, ha affermato che l’ex star di Hollywood fisicamente “sta molto bene” ma il suo cervello “sta cedendo” al pari della sua capacità di comunicazione con il mondo esterno.
“Bruce si muove ancora. Sta molto bene di salute in generale. È solo il suo cervello che lo sta tradendo”, ha detto la Heming a Diane Sawyer di Good Morning America nello speciale “Emma & Bruce Willis: The Unexpected Journey”.
Bruce Willis ha 70 anni e il principale sintomo p stata la perdita del linguaggio, ha spiegato la moglie che ha scritto un libro sull’esperienza della famiglia, “The Unexpected Journey: Finding Strength, Hope, and Yourself on the Caregiving Path”: “Il linguaggio se ne va ma abbiamo imparato ad adattarci. E abbiamo un modo di comunicare con lui, che è solo… un modo diverso”.
La famiglia dell’attore aveva annunciato nel 2023 che gli era stata diagnosticato un tipo di demenza che colpisce la personalità e può causare cambiamenti nel comportamento.
