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“Nei suoi muscoli l’ossigenazione è pari a quella di una ventenne”: la velocista di 92 anni Emma Maria Mazzenga è oggetto di studi scientifici

La donna di 92 anni è campionessa di atletica e vincitrice di 11 titoli mondiali, 31 titoli europei e 115 titoli italiani. I suoi muscoli, i suoi nervi e i suoi mitocondri sono oggetto di studi

di F. Q.
“Nei suoi muscoli l’ossigenazione è pari a quella di una ventenne”: la velocista di 92 anni Emma Maria Mazzenga è oggetto di studi scientifici

92 anni e – letteralmente – non sentirli: è questa la storia di Emma Maria Mazzenga. La padovana detiene 4 record mondiali nella sua categoria di età e ha recentemente battuto 2 volte il record mondiale dei 200 metri. È campionessa di atletica e vincitrice di 11 titoli mondiali, 31 titoli europei e 115 titoli italiani. Le sue performance e i suoi record sono diventati oggetto di studi. “In particolare la funzione mitocondriale della Mazzenga è eccezionalmente ben conservata, suggerendo una resistenza all’invecchiamento muscolare”, sottolinea Marta Colosio della Marquette University di Milwaukee e prima autrice dello studio.

Come rivelato al Washington Post, le fibre muscolari della novantaduenne assomigliano a quelle di una persona sana di 70 anni, il flusso sanguigno e l’ossigenazione dei muscoli sono pari a quello di una ventenne invece. Un team di scienziati italiani e americani sta analizzando i suoi muscoli, i suoi nervi e i suoi mitocondri per capire come faccia a correre in questo modo nonostante la veneranda età.

“Sta invecchiando ma riesce a fare cose che alla sua età la gente non è più in grado di fare”, ha aggiunto Marta Colosio. Lo studio vuole andare più a fondo, visto che il caso di Emma Maria Mazzenga è più unico che raro: “Grazie alla genetica o al suo stile di vita, o a una combinazione di entrambi, è in grado di mantenere la comunicazione tra il cervello, i nervi e i muscoli a un livello molto più sano di quello che si osserva normalmente in una persona di 90 anni”.

Intanto, la novantaduenne continua ad allenarsi e a mantenere una vita sana e regolare. Tutti i giorni porta avanti una dieta fatta di cose semplici ma complete. “Il segreto è non fermarsi mai, vivo alla giornata ma mi diverto ancora”, ha raccontato la Mazzenga. E, come riporta Il Messaggero, il prossimo ottobre parteciperà a una nuova gara e poi si sottoporrà a nuovi test da parte dei ricercatori americani e dell’Università di Padova.

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