Dopo averlo ‘mandato’ a letto con Satana, South Park torna a prendere di mira Donald Trump. Lo fa in uno degli ultimi episodi della 27° stagione, intitolato “Sickofancy”, in cui viene preso in giro anche il CEO di Apple, Tim Cook, per la targa commemorativa regalata al Presidente degli Stati Uniti durante la definizione dei dazi.
Nello specifico, la scena in questione vede Cook e Trump con il primo intento a cercare di convincere il secondo a non portare in America la produzione degli iPhone: “Le sue idee per l’industria tecnologica sono così innovative. E in fin dei conti non ha nemmeno un pene piccolo“. Lo ‘sfottò’ degli autori della serie animata, Trey Parker e Matt Stone, è teso a far riflettere sul fatto che spesso anche le decisioni politiche più importanti possano dipendere da tutto tranne che da motivazioni legate agli interessi del Paese. Al momento la Casa Bianca non ha rilasciato commenti, a differenza di quanto era successo il mese scorso, quando il portavoce aveva fatto sapere: “È un programma poco rilevante oramai da 20 anni e si aggrappa a un filo narrativo con idee poco ispirate in un disperato tentativo di attirare l’attenzione”.
