L’avvocato Massimo Lovati, uno dei due legali di Andrea Sempio indagato nella nuova inchiesta sul delitto di Garlasco, non è nuovo a dichiarazioni inaspettate o eclatanti, per questo l’ipotesi di una eventuale riesumazione della salma di Chiara Poggi come affermato durante il programma di Mediaset Zona Bianca, resta appunto un’idea, un’ipotesi. Anche se la nomina come consulente di Cristina Cattaneo, anatomopatologa che insegna Medicina Legale all’Università Statale di Milano ed è stata nominata come esperta in tantissimi casi cronaca nera come gli omicidi di Yara Gambirasio e Serena Mollicone, induce a suppore che questa potrebbe essere la prossima mossa della procura di Pavia.
“Non servirebbe assolutamente a nulla a prescindere dagli aspetti di carattere tecnico e della previsione che io fatto e che ribadisco, si andrà verso la riesumazione della salma di Chiara Poggi – ha sostenuto il legale -. Voglio dire che non intravedo nulla che possa inficiare o contribuire né in bene, né in male la posizione del mio assistito. L’indagato è Sempio, ma non ho ancora capito il perché. È dall’inizio che non l’ho capito”. Allo stato dall’incidente probatorio non è emersa nessuna traccia genetica del 37enne che è stato indagato in concorso con ignoto o con Alberto Stasi per l’assassinio avvenuto il 13 agosto del 2007 della 26enne.
