Un nuovo capitolo, una nuova strategia, una nuova squadra per tentare il grande rilancio. Chiara Ferragni affida la sua complessa operazione di rebranding a Image Building, una delle più note e influenti agenzie di comunicazione e consulenza strategica di Milano. La collaborazione, annunciata ufficialmente dall’agenzia stessa e attiva dalla fine di luglio, segna un punto di svolta per l’imprenditrice digitale, decisa a lasciarsi alle spalle il “cono d’ombra” iniziato con il caso del pandoro Balocco.
La mossa arriva contestualmente all’ufficializzazione della fine del rapporto con la precedente agenzia, Lighthouse Communication, che in una nota tanto breve quanto formale ha comunicato: “Lighthouse Communication s.r.l.s. comunica di non rappresentare più la signora Chiara Ferragni alla quale augura tutto il bene per il futuro”. Si interrompe così ufficialmente un sodalizio iniziato in un momento già critico per l’influencer. Lighthouse, infatti, era subentrata pochi mesi fa, subito dopo un altro, traumatico divorzio professionale: quello dallo storico braccio destro e manager Fabio Maria Damato, allontanato poco dopo l’esplosione del “Pandoro gate”. Già lo scorso 28 giugno, le parti avevano annunciato una “pausa” negli accordi, in vista di un rebranding previsto per la fine dell’anno, ma ora la rottura è definitiva.
La decisione di affidarsi a un nome “garanzia” come Image Building, fondata da Giuliana Paoletti, è la conseguenza diretta di un anno che per Chiara Ferragni è stato a dir poco turbolento. Un annus horribilis segnato da una serie di crisi a catena, dai guai legali scaturiti dall’indagine per truffa aggravata legata al caso Balocco alla fine del matrimonio con Fedez. L’obiettivo della nuova collaborazione è chiaro: ricostruire da zero, o quasi, l’immagine pubblica di Chiara Ferragni, gestendo in modo coordinato la comunicazione sia sua personale sia dei suoi brand, per tentare di proiettarla nuovamente “nell’Olimpo dei social e dell’imprenditoria”. Per farlo, Image Building ha messo a disposizione il suo “team Advisory”.
