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“Le pillole di placenta sono pericolose: possono contenere virus, batteri e metalli pesanti”: parlano gli esperti dopo le foto choc di Calvin Harris

In alcuni ambienti si ritiene che ingerire placenta possa ripristinare i livelli di ferro di una donna dopo il parto e alleviare i sintomi della depressione post-partum. Tuttavia non ci sono prove scientifiche e diversi medici sostengono che potrebbe essere, nella migliore delle ipotesi, inutile se non dannoso

di F. Q.
“Le pillole di placenta sono pericolose: possono contenere virus, batteri e metalli pesanti”: parlano gli esperti dopo le foto choc di Calvin Harris

Vick Hope, moglie del dj Calvin Harris, è solo l’ultima star in ordine di tempo ad aver rivelato che ha intenzione di assumere pillole di placenta (ha partorito poche settimane fa e il marito ha pubblicato foto della placenta allo stato “naturale” prima e in pillole poi, ndr). Gli esperti però mettono in guardia a proposito di tale pratica, sostenendo che la placenta può contenere virus, batteri e persino metalli pesanti a causa del suo ruolo di filtraggio del sangue e di protezione del feto in crescita.

Come ricorda il DailyMail, in alcuni ambienti si ritiene che ingerire placenta possa ripristinare i livelli di ferro di una donna dopo il parto e alleviare i sintomi della depressione post-partum. Tuttavia non ci sono prove scientifiche a supporto di queste affermazioni, e diversi medici sostengono che potrebbe essere, nella migliore delle ipotesi, inutile o addirittura portare a infezioni pericolose che potrebbero colpire sia la madre che il bambino.

Ad esempio la dottoressa Philippa Kaye, medico di base specializzato in gravidanza e salute sessuale, ha dichiarato: “Non solo non ci sono prove dell’efficacia dell’assunzione di placenta in termini di prevenzione della depressione postnatale, aumento dell’energia, riduzione delle emorragie e altro, ma mangiare la placenta potrebbe addirittura essere dannoso. Il Centro per il Controllo e la Prevenzione delle Malattie degli Stati Uniti ha messo in guardia contro l’assunzione di capsule di placenta poiché i preparati potrebbero non distruggere batteri e virus potenzialmente dannosi presenti nella placenta, come lo streptococco di gruppo B, e causare infezioni nella madre o nel neonato”.

Interessante notare come uno studio del 2018 abbia rilevato che le donne a cui sono state somministrate capsule di placebo o pillole di placenta non hanno sperimentato cambiamenti significativi nell’umore, nei livelli di energia o nel legame emotivo con il loro neonato. Ellie Cannon, medico di base specializzato in pediatria, ha fatto sapere in maniera molto netta: “Nessun professionista sanitario con un minimo di integrità approverebbe queste pillole“, ha aggiunto.

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