Animal House

“Iguana detenuto illegalmente nel salotto”: 40mila euro di multa per il proprietario e confisca dell’animale

L'animale è stato confiscato e affidato al Reparto carabinieri per la Biodiversità di Punta Marina. Multa salata per il proprietario, accusato di detenzione illegale

di F. Q.
“Iguana detenuto illegalmente nel salotto”: 40mila euro di multa per il proprietario e confisca dell’animale

Un animale domestico particolare è stato confiscato e messo in sicurezza a Como. Non era un gattino né, tantomeno, un cagnolino, ma si trattava di un’iguana.

L’esemplare, lungo un metro e venti centimetri, con le squame verde smeraldo e le dita uncinate, è stato preso e messo in sicurezza dai militari del Nucleo carabinieri Cites di Ponte Chiasso.

La confisca dell’animale è stata predisposta dal tribunale di Como, in quanto il proprietario era sprovvisto della documentazione necessaria (atti di registrazione, marcature conformi e attestazioni di nascita in cattività riconosciute) per il possesso e per dimostrarne l’origine.

Per questo motivo, una multa di quaranta mila euro è stata notificata al privato per detenzione illecita. L’iguana, adesso, è stato trasferito al Reparto carabinieri per la Biodiversità di Punta Marina, a Ravenna. Dopo una segnalazione arrivata ai Nucleo carabinieri, sono state effettuate le verifiche del caso che hanno poi portato alla confisca.

Il motivo della confisca

Il Nucleo carabinieri Cites di Ponte Chiasso ha anche spiegato il motivo che ha portato alla confisca dell’iguana: “Senza certificati validi un esemplare può essere considerato di origine sospetta: prelevato in natura, importato clandestinamente o movimentato fuori dai canali autorizzati.

L’onere di comprovare la liceità dell’acquisizione ricade sul detentore. Quando la prova manca, scattano sequestro, confisca e sanzioni che possono arrivare ad ammende pesanti e a responsabilità penali”.

Precedente
Precedente
Successivo
Successivo
Playlist

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione