Se qualcuno prova a cercare Martina Ceretti su Instagram non trova quello che, verosimilmente, cerca. La protagonista della presunta relazione con Raoul Bova rivelata da Fabrizio Corona, non è più sul social di Mark Zuckerberg e digitando il suo nome e cognome si trovano sue omonime. Ceretti aveva 100 mila follower: possibile che si tratti di una ‘chiusura’ momentanea, perché Instagram dà la possibilità di sospendere e riattivare l’account.
La storia è nota ai più e riempie le pagine di cronaca (ormai non solo rosa) da giorni: Fabrizio Corona, nell’ultima puntata del suo Falsissimo, ha raccontato che la conoscenza tra Bova e Ceretti sarebbe nata proprio su Instagram nel 2023 e dopo due anni di conversazioni attraverso i messaggi privati è arrivato un incontro in un hotel milanese. Da lì, il successivo audio inviato dall’attore alla ragazza, l’audio in cui lui parla degli “occhi spaccanti” di lei, parole che hanno fatto il giro di ogni anfratto del web. E Ceretti aveva subito reagito alla messa online di Falsissimo: “Ci tenevo a dire la verità. Non ho mai voluto che venisse pubblicato nulla. Quando Corona era a casa di Federico Monzino non ho mai fatto alcuna videochiamata in cui dicevo di far sentire l’audio. Non ho mai avuto a che fare con queste persone e mi dissocio da tutto ciò. Mi ha descritto come una ragazza che non sono, è molto facile giudicare una persona dalla copertina”, le parole del 22 luglio. Ma chi è Federico Monzino? È l’imprenditore milanese 29enne che ha mostrato a Fabrizio Corona le chat tra Raoul Bova e la modella influencer Martina Ceretti. Una mossa che ora potrebbe costargli cara, vista l’apertura di un’inchiesta da parte della Procura di Roma per tentata estorsione ai danni dell’attore.
