Un drammatico e grave incidente è avvenuto al Rodó Park di Montevideo. Un bambino di due anni è in condizioni critiche dopo essere caduto da una montagna russa. Anche il padre sessantasettenne, nel tentativo di raggiungerlo, avrebbe riportato ferite multiple. Intanto, si sta indagando per accertare le cause che hanno che hanno portato al tragico incidente.
Come raccontato da Cadena del Mar, sabato 19 luglio un padre e il bambino piccolo erano andati in un Luna Park a Montevideo per passare qualche ora spensierata e ricca di divertimento. Invece, si è assistito a una tragedia. I due erano saliti sulle montagne russe “Gusano Manzana” in cui erano presenti altri genitori con i figli piccoli.
“Fermatevi, fermatevi, un bambino è caduto“, urla una donna e si sente nel video che un genitore stava facendo con il proprio figlio con l’attrazione in movimento. Il bimbo di due anni (probabilmente sulle ginocchia del padre) sarebbe caduto dalla giostra. L’uomo si è alzato e, nel tentativo di raggiungerlo, sarebbe caduto a sua volta riportando diverse fratture. “Ho visto quest’uomo a terra che cercava di alzarsi ma non ci riusciva, e c’era qualcun altro che lo guardava”, ha dichiarato Alejandro Montero alla televisione Teledoce.
L’uomo, un infermiere che si stava divertendo con la famiglia nel giorno libero, è stato il primo a prestare soccorso. “Mi sono avvicinato a quest’uomo e la prima cosa che ho fatto è stata immobilizzarlo. Era la cosa giusta da fare come operatore sanitario. È stata una caduta da diversi metri e non sapevo se avesse perso conoscenza o meno”.
Le condizioni del bambino
L’uomo è stato poi trasportato al pronto soccorso con diverse fratture multiple ed è stato sottoposto a intervento chirurgico. In condizioni critiche per una frattura cranica, anche il bambino di due anni è stato portato in ospedale.
Arrivato in condizioni critiche, il bimbo è in miglioramento. Il 23 luglio, la procura di Montevideo ha dichiarato al quotidiano El Observador che il bambino sta meglio e si sta riprendendo seppur rimane la gravità. Potrebbe anche tornare anche a casa nei prossimi giorni.
Le indagini
Dopo il tragico incidente, la procura di Montevideo ha aperto un fascicolo e le indagini sono in corso. Si vuole fare luce sulla vicenda e capire se sia stato un problema della giostra o se il padre del bambino abbia colpe. La “Gusano Manzana” è stata chiusa preventivamente ma era in possesso di regolare e valida licenza. La giostra, comunque, non aveva un sistema di frenata d’emergenza. “Non posso frenarlo. Non c’è un sistema di frenata di emergenza”, ha raccontato un funzionario a Subrayado. E poi avrebbe aggiunto: “All’adulto è stato detto che il bambino non poteva essere in grembo. Sembra che, una volta avviata l’attrazione, l’abbia rimesso in grembo, senza alcuna misura di sicurezza”. Le indagini, intanto, continuano.
