Roma, il cadavere di Emanuela Ruggeri trovato tra le sterpaglie: indaga la polizia

Il corpo di Emanuela Ruggeri si trovava in un piccolo campo che costeggia i binari, vicino alla stazione di Roma-Casilina. Da chiarire le cause del decesso

Il cadavere di una donna, Emanuela Ruggeri, è stato ritrovato a Roma tra le sterpaglie a ridosso di via del Mandrione, nel quartiere Tuscolano. A segnalare il corpo, domenica sera, è stato un passante che, mentre portava a spasso il cane, ha sentito cattivo odore. Il corpo senza vita della donna, in avanzato stato di decomposizione, è stato rinvenuto in un piccolo campo che costeggia i binari ferroviari, non distante dalla stazione ferroviaria di Roma-Casilina.

Sul posto è intervenuta la polizia con la Scientifica. Emanuela Ruggeri era scomparsa il 14 luglio e le cause del decesso sono ancora da chiarire, ma sulla donna non sembra ci siano segni evidenti di violenza. Sarà l’autopsia a fare luce sulle cause del decesso. La polizia indaga sull’accaduto e al momento non si esclude nessuna ipotesi, compresa la possibilità che la vittima sia stata investita da un’auto.

Via del Mandrione è infatti una strada stretta, a tratti buia e non particolarmente sicura. Verranno acquisite anche le immagini delle telecamere di videosorveglianza della zona che possono aiutare a ricostruire gli ultimi istanti di vita della vittima. Il reato ipotizzato dalla procura di Roma, al momento, è di morte in conseguenza di altro reato. La madre di Ruggeri, dopo l’identificazione, è subito adombrato l’ipotesi che la donna sia stata portata lì poiché non guidava e il punto del ritrovamento è lontano dalla sua abitazione.