Poteva essere l’abito azzurro firmato Roksanda di una Kate impeccabile a catalizzare l’attenzione. O la presenza del piccolo George, quasi 12 anni, sempre più a suo agio negli impegni ufficiali. E invece, dalla finale maschile di Wimbledon di domenica 13 luglio, le immagini che sono diventate virali sui social e stanno già facendo tendenza sono quelle di un dettaglio piccolo ma potentissimo: lo smalto rosa confetto sulle unghie della principessa Charlotte.
La giovane principessa, 10 anni, per il terzo anno consecutivo ha accompagnato i genitori all’All England Lawn Tennis and Croquet Club. Seduta nel Royal Box tra mamma Kate, papà William e il fratello George (a poca distanza anche dal Re di Spagna, Felipe VI), ha assistito con compostezza allo scontro tra Carlos Alcaraz e l’italiano Jannik Sinner, che si è poi aggiudicato il torneo. Una perfetta mini-me della madre, ne ha replicato la grazia e persino le movenze, come quando usava il ventaglio per rinfrescarsi.
Eppure, in quell’outfit così composto, si nascondeva un piccolo, ma eloquente, strappo a una regola non scritta del protocollo della casa reale britannica.
Il Protocollo della Regina Elisabetta: Solo Smalto Nude
È noto, infatti, quanto la compianta Regina Elisabetta II fosse rigida in fatto di manicure. Per lei, nessun colore acceso era adatto alle mani di una duchessa o di una principessa durante le uscite ufficiali. L’unica tonalità concessa era un sobrio color nudo. Lei stessa, per oltre trent’anni, ha indossato sempre e solo la stessa sfumatura, il celebre “Ballet Slippers” di Essie. Una tradizione che Catherine, oggi 43enne, ha quasi sempre rispettato, concedendosi rarissime deroghe, e mai così evidenti.
Se in passato lo smalto nero sfoggiato da Meghan Markle fu letto da molti come il “seme di una ribellione” che avrebbe portato alla rottura con la monarchia, nel rosa di Charlotte si legge tutt’altro.
Una Scelta Educativa: “Alleggerire il Peso del Ruolo”
Secondo gli osservatori reali, la scelta di concedere a Charlotte questo piccolo vezzo non è una svista o una sfida, ma una precisa dichiarazione d’intenti da parte di William e Kate. Un modo per “alleggerire il peso del ruolo” che, inevitabilmente, grava sui loro figli fin dalla tenera età.
La coppia dei principi di Galles sta cercando da sempre di mantenere un delicato equilibrio tra formale e informale nel crescere George, Charlotte e il piccolo Louis. Da un lato, li educano nel solco della tradizione e dei doveri della famiglia reale; dall’altro, cercano di concedere loro “fughe” e “scampoli di libertà” ogni volta che è possibile.
Permettere a Charlotte di scegliere il suo beauty look, anche con un dettaglio così visibile come lo smalto, è un modo per darle spazio, fiducia e, soprattutto, per non farla sentire “troppo diversa” dalle sue coetanee di dieci anni. Un piccolo gesto di normalità in una vita tutt’altro che ordinaria, che segnala un approccio alla monarchia più moderno e, forse, più umano. Un rosa confetto che, oggi, ha più valore di mille regole non scritte.
