“Se anni fa era normalissimo che un conduttore fosse gay, adesso è motivo – diciamo così – di discussione. Siamo tornati molto indietro. Non solo con questa nuova dirigenza, ma da tempo. Per andar bene devi essere un gay di regime, il giullare di corte. Quello riconoscibile e caricaturale, uno che rassicura”, queste le parole pronunciate da Fabio Canino in un’intervista a “Il Messaggero“. “Un po’ come Malgioglio?”, gli viene domandato. “Sì, certo”, la risposta del giudice di “Ballando con le Stelle“.
“Mi dispiace abbia parlato male di me, mi attacca con una battuta infelice. Ogni volta che ci vediamo è sempre carino, baci e abbracci, non me lo aspettavo”, commenta Cristiano Malgioglio a FqMagazine. Il paroliere e volto televisivo è sorpreso dall’attacco di Canino: “Forse nota che all’improvviso faccio più cose di lui? Faccio le cose che mi piacciono”.
“Non sono un gay di regime, io sono un artista e sono un uomo, le mie tendenze sessuali sono quelle che porto addosso e non ho mai nascosto”, replica il giudice di “Tale e Quale Show” senza nascondere il dispiacere. “Io la paletta la alzavo vent’anni fa nei programmi di Rai1, lui alza la paletta ancora oggi”, la stoccata di Cristiano. “Mi definisce caricaturale ma se lui indossasse i miei abiti non avrebbe la stessa credibilità ed eleganza. Non sono mai volgare. Io sono sempre stato così, sono sempre stato Cristiano Malgioglio”, conclude l’artista a FqMagazine.
