Mattel compie un nuovo passo verso l’inclusività con la presentazione della sua prima Barbie affetta da diabete di tipo 1. L’iniziativa si inserisce in un più ampio impegno della casa produttrice di giocattoli per rappresentare una maggiore diversità all’interno della sua iconica linea di bambole. Per sviluppare il progetto, l’azienda californiana ha collaborato con Breakthrough T1D – organizzazione impegnata nella ricerca e sensibilizzazione sul diabete di tipo 1, precedentemente nota come Juvenile Diabetes Research Foundation (JDRF) – con l’obiettivo di creare una bambola che “catturi davvero l’attenzione della comunità”. L’attenzione al dettaglio si riflette anche negli accessori: sono inclusi strumenti che “riflettono fedelmente le attrezzature mediche” utilizzate da chi convive con questa condizione. “La visibilità è importante per tutti coloro che affrontano il diabete di tipo 1”, ha sottolineato Emily Mazreku, responsabile della strategia di marketing di Breakthrough T1D, in un comunicato ufficiale. In qualità di madre affetta da diabete di tipo 1, ha aggiunto: “Significa davvero molto avere una Barbie che aiuta il mondo a vedere il diabete di tipo 1 e le persone incredibili che convivono con esso”.
La nuova Barbie è dotata di un sensore per il monitoraggio continuo della glicemia (CGM) applicato sul braccio, tiene in mano uno smartphone con app dedicata e indossa una pompa per insulina fissata alla vita. Completano l’outfit una borsa blu per snack o oggetti essenziali e un abito coordinato nei toni del blu, decorato a pois, in omaggio ai simboli della sensibilizzazione sul diabete. Secondo Mattel, questa bambola “permette a più bambini di riconoscersi in Barbie” e si inserisce in una collezione che celebra la diversità in tutte le sue forme: dalle tonalità di pelle e tipi di capelli fino a differenti corporature e disabilità. Tra i modelli già introdotti figurano un Ken con una protesi alla gamba, una Barbie con apparecchi acustici e, nel 2023, la prima bambola con sindrome di Down. Stando ai dati dei Centers for Disease Control and Prevention (CDC), nel 2021 circa 38,4 milioni di americani – pari all’11,6% della popolazione – convivevano con il diabete. Di questi, circa 2 milioni soffrivano di diabete di tipo 1, tra cui 304.000 bambini e adolescenti sotto i 20 anni