“Cortoindanza/Logos” - 2/12
La Sardegna d’estate non è solo mare ma anche tante occasioni di cultura. Ne è un esempio il Festival internazionale di danza contemporanea “Cortoindanza/Logos. Un ponte verso l’Europa” organizzato dalla compagnia Tersicorea. La manifestazione, che taglia il traguardo della 18ª edizione ed è sotto la direzione artistica di Simonetta Pusceddu, ha un calendario ricco che si estende per tutta l’estate, prosegue in autunno, per concludersi il 27 dicembre. “Cortoindanza/Logos” riunisce opere coreutiche provenienti da un mosaico di culture e le fa interagire in posti inesplorati della Sardegna. Infatti, i luoghi delle esibizioni sono proprio angoli non convenzionali quali antiche tonnare, rifugi sotterranei, borghi rurali.
In scena ci saranno oltre 50 artisti e sono tanti gli eventi nei mesi caldi d’estate. Ad esempio, a Cagliari, negli spazi della vecchia Manifattura Tabacchi si svolgeranno i 7 progetti di scrittura coreografica, selezionati dalla direttrice artistica.
Dal 18 al 20 luglio, in tre località – l’Antica tonnara di Portoscuso, il Museo Antonio Corda di Arbus e l’antico borgo medievale di Tratalias – ci sarà “Elenorae” di e con Rachele Montis, una Penelope dei giorni nostri che al suo telaio affida pensieri, desideri e follia e a seguire “Two out of three” di e con Giorgia Gasparetto della compagnia Bruma, con la musica di Vitus Denifl.
Il 31 luglio e 1 agosto le tonnare Su Pranu di Portoscuso ospitano la performance della brasiliana Maria Smith, “Un joli désordre dans un silence glacial”.
Il 2 agosto, all’Antico Borgo Medievale di Tratalias, uno degli angoli più remoti del Sulcis, va in scena “Ombre” della performer e creatrice multidisciplinare Lupa Maimone, una nuova produzione Oltrenotte, in coproduzione con Tersicorea.
