Il cadavere di un 21enne ritrovato nei campi vicino all’A1 nel Lodigiano: ucciso con una fucilata al torace

L'allarme è stato lanciato dalla madre del ragazzo che sarebbe stata informata dell’omicidio da due amici del giovane

Nei campi vicino l’Autostrada del Sole all’altezza di Pieve Fissiraga (Lodi), è stato ritrovato il cadavere di un 21enne. Si chiamava Mohamed Kaoukeb Raji, ragazzo di origine marocchina senza fissa dimora, in passato domiciliato tra Novara e Varese, e con precedenti per stupefacenti. Stando ai primi accertamenti, la vittima sarebbe stata uccisa con una fucilata al torace. A ritrovare il corpo è stato un agente della polizia locale di Pieve Fissiraga, che si è accorto di persone che giravano in zona cercando qualcosa: si trattava di parenti e amici della vittima. Pare che il giovane girasse con un amico e che questo sia stato il primo a dare l’allarme.

Le ricerche sono iniziate dopo che la madre del ragazzo, informata dell’omicidio da due amici del giovane, ha attivato dei parenti che si trovano ad Avezzano e che sono partiti per il lodigiano per presentare la denuncia. “Ho fatto tutte le segnalazioni alle istituzioni competenti, polizia e carabinieri, e siamo partiti da Avezzano – ha spiegato lo zio della vittima in una videointervista a Domenico Pedote, sindaco di Lodi – Abbiamo fatto la denuncia formale di scomparsa stamattina e poi abbiamo continuato le nostre ricerche”.

Sul luogo del ritrovamento indaga il Reparto Scientifico dei carabinieri di Lodi, coordinato dalla pm di turno Martina Parisi. Intanto tre persone sono state sentite dai carabinieri come informate dei fatti: si tratta di un amico e dei parenti della vittima. Sull’accaduto si è espresso anche il primo cittadino di Lodi, denunciando il fenomeno dello spaccio di stupefacenti molto diffuso nella zona del ritrovamento del cadavere: “Sono anni che, in questi campi dove è stato trovato il 21enne morto ammazzato quindi tra Pieve Fissiraga, Villanova del Sillaro e Massalengo, registriamo, a tratti anche pesante, il fenomeno dello spaccio di stupefacenti. E ora ci ritroviamo anche il morto. Abbiamo sempre segnalato, ma non sappiamo più come fare“.