Il grande giorno è arrivato, ma il matrimonio era già stato celebrato. Nel primo dei tre giorni di festeggiamenti veneziani per l’unione tra il fondatore di Amazon, Jeff Bezos, e la giornalista e filantropa Lauren Sánchez, arriva la rivelazione che cambia la prospettiva sull’intero evento: la coppia è già legalmente sposata. “Si sono sposati da almeno un mese, più di un mese“, ha dichiarato una fonte strettamente legata all’organizzazione al tabloid britannico Daily Mail. “Il matrimonio è pienamente legale ed è avvenuto in America secondo la legge americana”. La fonte ha aggiunto che la coppia aveva anche firmato un accordo prematrimoniale per proteggere il patrimonio di Bezos, stimato da Forbes in 244 miliardi di dollari. “Qualunque cosa accada al matrimonio di venerdì [oggi, ndr]”, ha precisato la fonte, “non sarà un matrimonio. Secondo la legge italiana, eventuali voti o scambi di anelli non avranno alcun significato legale”.
Quella che si svolge a Venezia, dunque, non è una cerimonia nuziale, ma una festa simbolica di proporzioni faraoniche. I festeggiamenti sono iniziati ieri sera, giovedì 26 giugno, con un party avvolto nel più stretto riserbo. Gli ospiti avrebbero ricevuto istruzioni segrete per raggiungere una location – il suggestivo chiostro della Chiesa della Madonna dell’Orto – con una clausola imprescindibile: consegnare i telefoni all’ingresso. Un blackout digitale per garantire la privacy totale, con tende anti-paparazzi e polizia in moto d’acqua a pattugliare il canale. La “cerimonia” principale si terrà oggi, venerdì 27, sull’Isola di San Giorgio Maggiore, nel restaurato anfiteatro del Teatro Verde, dove si esibirà Matteo Bocelli. Il banchetto nuziale, dal costo stimato di 1.000 euro a persona, includerà prelibatezze locali come le seppie in umido.
La grande festa finale di sabato 28 giugno ha subito un importante cambio di programma a causa delle minacciate proteste del comitato “No Space for Bezos”. La location non sarà più la Scuola Grande della Misericordia, ma il ben più sicuro e blindato Arsenale, specificamente nella “tesa 91”. Il tema, si mormora, sarà quello di un ballo in maschera veneziano, con allestimenti sfarzosi. Per l’intrattenimento, si fa il nome del cantante Usher, mentre sono state smentite le voci su Lady Gaga ed Elton John. Anche il colossale superyacht a vela di Bezos, il Koru da 500 milioni di dollari, non entrerà in laguna ma resterà al largo delle coste croate, una decisione presa per abbassare il profilo in risposta all’ostilità pubblica e alle tensioni politiche globali.
Nel frattempo, Venezia è diventata il palcoscenico di una parata di celebrità senza precedenti. Oltre 90 jet privati sono attesi tra gli scali di Venezia, Verona e Treviso per trasportare i circa 200 invitati. La presenza del clan Kardashian-Jenner è massiccia: la matriarca Kris (grande amica di Lauren), Kim e Khloe. Kylie Jenner è arrivata ieri all’hotel Gritti Palace con un seguito di 25 valigie griffate. Tra gli altri ospiti avvistati o attesi: Oprah Winfrey con l’amica Gayle King, Ivanka Trump con il maritob (già arrivata in Italia e avvistata a Modena), la Regina Rania di Giordania, Leonardo DiCaprio, Orlando Bloom (reduce dalla rottura con Katy Perry), Tom Brady, Domenico Dolce e Stefano Gabbana e, a sorpresa, anche l’ex presidente Barack Obama.