Non era un leopardo ma un cane con macchie colorate disegnate. È stata la Arizona Humane Society a salvare una pit bull terrier e i suoi nove cuccioli. Legata con una corda in mezzo alla strada, la pitt bull attirava subito l’attenzione perché “maculata”. E il rifugio di Phoenix ha ricevuto la segnalazione giovedì 29 maggio quando “la temperatura era di 37 gradi”. La storia la racconta Newsweek. Quando i tecnici dell’unità di emergenza dell’AHS (Emergency Animal Medical Technicians) sono arrivati insieme ad agenti del Dipartimento di Polizia di Phoenix, si sono trovati davanti a una scena surreale: la cagnolina, che sarebbe poi stata chiamata Rainbow Brite, era stata dipinta con macchie multicolori per assomigliare a un leopardo.
“Non sappiamo come o quando sia stata dipinta, ma le sue condizioni al momento del nostro arrivo indicavano chiaramente che aveva bisogno di aiuto”, ha spiegato Joe Casados dell’AHS a Newsweek. La pit bull di 5 anni e i cuccioli sono stati trasferiti al Lazin Animal Foundation Trauma Hospital: la temperatura corporea di Rainbow Brite – che era sottopeso – era pericolosamente alta, 40,9 °C. I veterinari hanno usato asciugamani freddi per abbassarla fino a 39,2 °C. E il video di un volontario che entra in una stanza e, scherzando, dice “so che abbiamo un leopardo nelle nostre Mutternity Suites”, è diventato virale. Poi la spiegazione sul futuro: “Rainbow Brite e i suoi nove cuccioli. I suoi colori spariranno col tempo”.
