Il mondo FQ

Rüdiger denuncia un insulto razzista al Mondiale per Club: l’arbitro attiva per la prima volta il “protocollo X” | Come funziona

Il difensore del Real Madrid ha accusato il rivale Cabral del Pachuca (che nega). Il direttore di gara Abatti ha subito attivato la nuova procedura prevista dalla Fifa
Rüdiger denuncia un insulto razzista al Mondiale per Club: l’arbitro attiva per la prima volta  il “protocollo X” | Come funziona
Icona dei commenti Commenti

Tony Rüdiger si avvicina al direttore di gara visibilmente alterato. L’arbitro, il brasiliano Roman Abatti Abel, ascolta le sue rimostranze e poi in mondovisione incrocia le braccia a formare il segno X. Per la prima volta nella storia del calcio, al termine del match Real Madrid-Pachuca al Mondiale per Club, è stato attivato il nuovo protocollo anti razzismo.

Al termine del match, vinto 3 a 1 dal Real, Tony Rüdiger ha denunciato un insulto razzista ricevuto dal difensore argentino del Pachuca, Gustavo Cabral. Il diretto interessato ha smentito: “Non c’è stato nulla di razzista. L’ho chiamato un codardo di m…a, come diciamo in Argentina. Tutto qui”, ha dichiarato Cabral. Sarà un’inchiesta della Fifa a stabilire quanto accaduto.

Questo infatti prevede il protocollo attivato per la prima volta dall’arbitro Abatti. Il direttore di gara, di fronte alle rimostranze di Rüdiger , ha incrociato le braccia formando una ‘X’ che simboleggia il ‘No racism gesture‘ introdotto dall’organo di governo del calcio mondiale nel maggio dello scorso anno dopo il 74esimo Congresso a Bangkok.

Come funziona il protocollo “X” contro il razzismo

In base alle nuove regole, in caso di episodi di razzismo l’arbitro può mostrare appunto il simbolo della X. La procedura comporta appunto l’apertura di un’inchiesta da parte della Fifa sulla vicenda. Non solo. L’arbitro può decidere se interrompere la partita (non era questo il caso, banalmente perché il match era già concluso). Il direttore di gara parte disponendo un annuncio dello speaker allo stadio, poi può sospendere la partita e far rientrare i giocatori negli spogliatoi. Se gli episodi di razzismo dovessero ripetersi, l’ultimo atto è lo stop definitivo al match. Il protocollo riguarda gli episodi di razzismo in campo e sugli spalti.

L’allenatore del Real Madrid Xabi Alonso a fine gara ha spiegato: “Antonio ce l’ha detto e il protocollo verrà attivato. È in corso un’indagine. Antonio ce l’ha confermato nello spogliatoio, e queste sono cose che non dovrebbero succedere in una partita come questa, da nessuna parte”. “La squadra lo sostiene“, ha sottolineato il neo-tecnico dei Blancos a Marca.

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione