Trending News

“Chi lavora al computer è spacciato e sarà sostituito dall’AI. È solo questione di tempo, accadrà”: l’amara denuncia di una donna licenziata

Il fenomeno dell'intelligenza artificiale rischia di far perdere molti posti di lavoro

di F. Q.
“Chi lavora al computer è spacciato e sarà sostituito dall’AI. È solo questione di tempo, accadrà”: l’amara denuncia di una donna licenziata

L’AI divide. Tra chi pensa che possa facilitare la vita e chi che sarà un problema per uomini e lavoratori, ormai l’intelligenza artificiale sta entrando sempre più nelle nostre vite. Tanti, però, ne hanno paura. “Pensavo che avrebbe investito su di me e invece…”, ha raccontato una donna al The Indipendent.

La donna, di nome Jane, è stata licenziata lo scorso gennaio dall’azienda presso cui lavorare nella Bay Arena ed è stata sostituita da un’AI. La professionista in Risorse Umane aveva due anni di esperienza nell’azienda e aspettava il rinnovo del contratto, invece la doccia fredda. Stretta di mano e messa alla porta. Quella di Jane non è l’unica testimonianza che è stata raccolta dal quotidiano britannico.

“Sono convinta che chiunque svolga un lavoro da computer è destinato a essere sostituito. È solo una questione di tempo“, ammonisce invece Shawn K. Il suo caso è ancora più emblematico. Con esperienza ventennale nell’ingegneria software, l’uomo ha dato via al suo ‘carnefice’, ha raccontato: “Stavamo cercando di capitalizzare sull’intelligenza artificiale, poi mi hanno lasciato a casa“.

Il parere del critico – Come ha osservato il critico del settore tecnologico Ed Zitron, le aziende stanno puntando su una riduzione del personale a favore delle AI per contenere i costi e soddisfare gli investitori: “Temo che decine di migliaia di persone perderanno il lavoro e che gran parte del settore tech si accorgerà troppo tardi che solo il cancro può crescere all’infinito”.

E poi ha aggiunto: “L’industria tecnologica si sta avviando verso una grottesca resa dei conti con la mancanza di creatività, consentita da un’economia che premia la crescita rispetto all’innovazione, la monopolizzazione rispetto alla lealtà e il management rispetto a coloro che costruiscono davvero le cose”.

Precedente
Precedente
Successivo
Successivo
Playlist

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione