Un concerto tra videogame e misticismo - 2/3
La regia artistica è affidata a Filippo Ferraresi e la direzione musicale a Marco Paganelli. Sul palco tre layer cromatici sovrapposti, in tonalità pastello, a richiamare l’universo visivo dell’album omonimo e il linguaggio della pixel art che evoca anche cubo di Rubik. Il palco si estende con due bracci laterali che abbracciano il pit gold, più una passerella centrale. C’è anche il mandala, un disegno geometrico, utilizzato nell’induismo e nel buddismo per rappresentare il cosmo, le divinità e il processo di trasformazione personale Svelato dopo il brano “Alieni”, il mandala prende. letteralmente voce: durante lo show entra in scena a più riprese presentando di fatto i brani della scaletta con incursioni mirate. “È un’intelligenza artificiale che sogna di essere umana”, dice la band. In questo modo, la tecnologia diventa non solo uno strumento spettacolare, ma un personaggio a tutti gli effetti.
Gli schermi proiettano un mondo interamente in stile videogame, dentro cui si muove un avatar di Riccardo Zanotti, protagonista di un viaggio che si snoda attraverso diversi “livelli”. “Verdura”, “La banalità del mare”, “Giulia” e successivamente “Pastello Bianco” — si avvalgono inoltre di una tecnologia d’intelligenza artificiale applicata in tempo reale, capace di elaborare e trasformare le riprese live con effetti di morphing, una tecnica di effetti visivi che permette di trasformare un’immagine in un’altra in modo graduale e fluido). Poco prima del brano “Piccola Volpe”, una fisarmonica prende il volo, sollevandosi nell’aria senza alcun supporto visibile.
Il tour continua – Si replica domani sera 11 giugno allo Stadio San Siro. Le due date milanesi hanno messo a segno 120 spettatori, mentre tutto il tour si attesta su 420mila. Poi la band continuerà a viaggiare a Treviso il 14 giugno all’Arena della Marca (sold out), Torino il 17 giugno allo Stadio Olimpico Grande Torino (sold out), Ancona il 21 giugno allo Stadio del Conero, Firenze il 25 giugno alla Visarno Arena, Napoli il 28 giugno allo Stadio Diego Armando Maradona e Roma il 4 luglio allo Stadio Olimpico (sold out).