NAPOLI
Perfetta per le famiglie è l’esperienza immersiva tra i giganti del Giurassico. Alla Mostra d’Oltremare c’è la “Dinosaurs experience”: rettili a grandezza naturale, effetti speciali, laboratori creativi per vivere una giornata divertendosi con la scienza. Quanti desiderano immergersi nell’arte contemporanea, invece, possono visitare la nuova mostra “Spettri digitali” presso il Museo Madre – Fondazione Donnaregina. Esposte ci sono le opere degli artisti vincitori della seconda edizione del Premio Paul Thore. Il 30 maggio, giorno dell’inaugurazione è prevista la performance inedita di Anna Franceschini dal titolo “Videogiochi Napoli” (2025), con suono di Fabrizio Vatieri. Visto il successo, è prorogata fino al 15 giugno, al Complesso monumentale di Santa Chiara, la mostra “Artemisia Gentileschi. Un grande ritorno a Napoli dopo 400 anni”. L’opera in questione è la Maddalena, capolavoro di Artemisia. Conservata gelosamente per secoli in collezioni private e negli ultimi cento anni nella collezione Sursock, a Beirut – dove fu gravemente danneggiata dall’esplosione del 2020 – l’opera, restaurata, torna a farsi vedere nella città in cui è stata concepita nel 1630.