Il mondo FQ

Allevatore ucciso a colpi di pistola dopo il funerale di un amico a Nuoro. Arrestato 53enne

Luca Goddi venne ucciso in pieno giorno il 5 agosto 2023 mentre era alla guida della sua auto
Commenti

Dopo due anni di indagini, si arriva a una svolta nel caso dell’omicidio di Luca Goddi (nella foto), l’allevatore di 47 anni ucciso a colpi di pistola a distanza ravvicinata, nel pomeriggio del 5 agosto 2023 nel centro di Orune, in provincia di Nuoro. Questa mattina è stato arrestato il presunto autore del delitto, Pietro Contena, 53enne compaesano della vittima, in un’operazione condotta dai carabinieri del Nucleo investigativo di Nuoro, su richiesta della procura e su ordine del giudice per le indagini preliminari.

L’OMICIDIO – Il 5 agosto 2023, giorno della festa di Su Cossolu, Goddi venne ucciso in pieno giorno mentre era alla guida della sua Golf blu. I proiettili lo colpirono al cuore e ai polmoni, procurandogli ferite mortali. All’arrivo del 118 il corpo di Goddi era riverso nel posto di guida: inutili i tentativi di rianimazione.

CHI ERA – Il 47enne, allevatore di Orune, da qualche tempo viveva a Budoni, sulla costa nord orientale della Sardegna. L’uomo era rientrato in paese per il funerale di un amico e, probabilmente, sarebbe partito la sera stessa. Nel corso delle indagini, i carabinieri del Nucleo investigativo di Nuoro scoprirono diversi precedenti penali alle spalle della vittima: era stato arrestato nel 2009, con accuse che vanno dalla rapina a furgoni portavalori avvenute in Toscana, ai furti, ricettazione, detenzione di armi. Nel 1997, quando aveva 21 anni, era stato condannato a cinque anni per una rapina all’ufficio di corrispondenza del Banco di Sardegna di Monti.

I commenti a questo articolo sono attualmente chiusi.