“Milano fa schifo! Ieri sera in pieno centro, corso Como, esco da un locale, mi dirigo verso il mio Uber, mi ferma un ragazzo e chiede ‘Max ti serve un taxi?'”: inizia così il racconto di Max Felicitas, che affida al suo profilo Instagram una testimonianza sull’aggressione che ha subito nella serata di ieri, venerdì 16 maggio, a Milano.
“Subito dopo si avvicinano in più ragazzi, mi arriva un pugno fortissimo sul petto, mi strappano la collana e nessuno ha fatto un ca***”, continua il noto pornoattore. Che aggiunge: “Non c’era polizia, non c’erano carabinieri, nella zona della Movida dove ci sono tutti i ragazzi di venerdì sera, non c’era una pattuglia. È questa la Milano in cui vogliamo vivere? È questa la merda in cui vogliamo stare? Uno cosa chiede? Di vivere tranquillo e di andare a ballare con gli amici… Questa è la merda che stanno facendo quelli che comandano, che paghiamo per gestire il nostro Paese. Alla fine lo sapete meglio di me, siamo governate da merd* e quello che ci ritroviamo e la merd*”.
La denuncia di Max Felicitas è solo l’ultima di una lunga serie fatte da personaggi noti che vogliono rendere pubbliche le aggresioni e i furti subiti nel capoluogo meneghino: ultima in ordine di tempo, quella di Clarissa Marchese, ex miss Italia e influencer che aveva raccontato di essere stata derubata mentre si trovava in centro assieme al marito.