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Catania, madre lancia la figlia dal terrazzo di casa: morta bimba di sette mesi

È accaduto a Misterbianco, nel Catanese. Secondo quanto trapela la donna aveva problemi psicologici, aggravati da una depressione post partum
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È stata lanciata in strada dalla madre dal terrazzo di casa al terzo piano della loro abitazione: è morta così una bambina di sette mesi. Soccorsa prima dai passanti e poi dai sanitari del 118, la bimba non è sopravvissuta alle lesioni: il trasferimento in ospedale è stato inutile. È accaduto a Misterbianco, nel Catanese. Sul posto sono intervenuti i carabinieri che hanno bloccato la donna e portata in caserma: la 40enne è stata arrestata per omicidio aggravato.

La tragedia è avvenuta in via Marchese 93/A nel centro del comune di Misterbianco. La piccola era nata lo scorso settembre ed era la secondogenita della coppia, che ha anche un bambino di 7 anni. Da quanto si apprende la donna aveva problemi psicologici, pare aggravati da una depressione post partum, e per questo era seguita da un amministratore di sostegno nominato dal Tribunale di Catania. La 40enne, dopo il parto della bimba, era stata anche sottoposta a due trattamenti sanitari obbligatori.

La donna viveva in casa, oltre che con il marito e i due figli, anche con la suocera e la cognata, presenti proprio per non lasciarla da sola con la bimba. Ancora non è chiaro come sia riuscita a eludere il controllo familiare, salire in terrazza e lanciare la piccola: probabilmente ha sfruttato un momento di distrazione degli altri presenti. Il padre della bambina, preso dalla disperazione, è stato colto da un malore e avrebbe messo in atto dei gesti autolesionistici. L’uomo è stato bloccato e preso in cura dal personale medico del 118 che lo ha portato in ospedale a Catania con un’ambulanza. La casa e la zona sono state interdette per permettere il lavoro gli specialisti della scientifica per i rilievi. Gli inquirenti hanno ascoltato anche i testimoni e i vicini di casa per capire cosa sia successo.

La donna, che era seguita dai Servizi sociali del Comune e dal dipartimento di Salute mentale dell’Azienda sanitaria provinciale di Catania, è stata portata in carcere. “È una tragedia di enormi proporzioni, come padre, prima ancora che da sindaco sono fortemente scosso e addolorato. Sono stato travolto da questa notizia, come tutti i miei concittadini. La nostra comunità è sotto choc. Ci stringiamo alla famiglia in questo momento di grande dolore”, ha detto all’Adnkronos il sindaco di Misterbianco, Marco Corsaro. Il primo cittadino ha annullato tutti gli eventi comunali in programma oggi.

Ha collaborato Manuela Modica

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