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“Non sono in vendita. Mi hanno offerto assegni nel bagno di una discoteca, ma io glieli ho strappati davanti”: la confessione di Gilles Rocca

L'attore ha raccontato episodi non piacevoli accaduti durante il suo percorso artistico

di F. Q.
“Non sono in vendita. Mi hanno offerto assegni nel bagno di una discoteca, ma io glieli ho strappati davanti”: la confessione di Gilles Rocca

Il ritorno di Gilles Rocca sul grande schermo coincide con una presa di posizione netta anche nella vita reale. L’attore romano è protagonista de “L’ultima sfida”, film uscito a inizio aprile per la regia di Antonio Silvestre, al fianco di Michela Quattrociocche e Chiara Iezzi. Una storia di sport, ambizione e riscatto, dove Rocca interpreta un calciatore determinato a vincere. E se nella finzione combatte per i suoi obiettivi, nella realtà non è da meno. Rocca è stato chiaro: “Non sono in vendita”.

In un’intervista al settimanale Oggi, Rocca ha raccontato episodi che mostrano le difficoltà del percorso artistico, specie quando si sceglie di non scendere a compromessi. “C’è stato un regista che mi chiese di andare a casa sua per leggere la sceneggiatura insieme”, ha raccontato.

Un episodio che ha lasciato il segno: “Mi sono sentito come si sentono tante donne con alcuni produttori o registi. È successo anche che mi staccassero degli assegni, con sopra scritta una cifra alta, in un bagno di una discoteca: li ho strappati davanti a chi l’ha fatto perché non sono in vendita”.

Una scelta che non ha rallentato la sua carriera. Al contrario, Rocca rivendica con fierezza la sua coerenza. “La vita è incredibile. Ogni volta che ho avuto queste proposte indecenti, subito dopo mi hanno offerto un lavoro o qualcosa di significativo, quasi a voler dire ‘Hai fatto la scelta giusta’“, ha aggiunto.

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