Alzare lo sguardo e vedere opere sospese come vele tese fra la terra e il cielo. Sulla loro superficie sono raffigurate donne e fiori, corpi che sbocciano, volti che sembrano fioriti, nuvole e papaveri che si guardano. Dalle trasparenze della tela filtrano i raggi di sole. “Endless Spring” è l’installazione spettacolare all’interno del Torino Outlet Village, per la curatela di Laura Tota e la partecipazione di Catherine Gipton, AI Art & Fashion Advisor. Una curatrice virtuale, insomma. La mostra collettiva a cielo aperto, nata dalla collaborazione con Prs Impresa Sociale, realtà che da venti anni si occupa di arte contemporanea emergente nonché di Paratissima, nota fiera d’arte contemporanea, esplora il concetto della rinascita evocando la primavera non solo come stagione ma come potente metafora di un nuovo inizio.

Le opere esposte sono frutto di una Call per artistilanciata sui canali di Paratissima a cui hanno partecipato più di 80 soggetti. Le opere scelte ed esposte, stampate sulle vele sovrastanti i percorsi, parlano di un legame profondo con la natura, dilentezza, attenzione, cura. Sono un invito a godere la primavera come immagina simbolica di ogni rinascita. A crearle Tatiana Cardellicchio, Valeria Ciardulli, Anna-Laure Etienne e Carla Sutera Sardo. Artiste in carne e ossa. Ma ad accompagnare la narrazione dell’esposizione anche i contenuti realizzati da Catherine Gipton, Art&Fashion Advisor nata dall’Intelligenza artificiale: è la prima curatrice d’arte virtuale (ad opera del creativo Alessandro Scali.)

Basta chiamarla inquadrando il codice QR sui totem che costellano i boulevard per avvalersi delle sue interpretazioni di connessone fra arte e moda. Per ogni artista selezionata infatti, Catherine Gipton ha prodotto un audio podcast in italiano che ne racconta le caratteristiche, e una playlist Spotify che arricchisce l’esperienza sensoriale e propone outfit e abbinamenti ispirati alla mostra.