Il mondo FQ

MotoGp, Jorge Martin ancora in ospedale a Doha: “Mi sento piccolo. Sarà un lungo viaggio, ma combatterò”

Il campione del mondo in carica si mostra ancora sui social dall’Hamad General Hospital in cui si trova ricoverato dalla scorsa domenica dopo la caduta nel Gp del Qatar
MotoGp, Jorge Martin ancora in ospedale a Doha: “Mi sento piccolo. Sarà un lungo viaggio, ma combatterò”
Icona dei commenti Commenti

“Sfida accettata. Mi sento piccolo, ma miglioro in maniera significativa ogni giorno. Sarà un lungo viaggio, ma sono pronto a combattere di nuovo insieme alla mia gente”. Il campione del mondo in carica di MotoGp Jorge Martin, come sottolineato da lui stesso tramite un post su Instagram, non intende arrendersi nemmeno di fronte all’ennesima caduta stagionale che gli ha procurato un altro grave infortunio: uno pneumotorace associato a fratture multiple alle costole subito in Qatar . Le condizioni cliniche del pilota stanno mostrando un lento, ma costante miglioramento a seguito degli esami medici effettuati presso il centro medico del circuito e successivamente presso l’Hamad General Hospital.

“Le sue lesioni stanno progredendo in modo soddisfacente. Il drenaggio toracico per lo pneumotorace sta procedendo favorevolmente. Il dolore è sotto controllo, nonostante le fratture costali”, ha dichiarato il dottor Angel Charte, direttore medico della MotoGp, anche se ha annunciato che i tempi di recupero saranno lunghi e al momento indefiniti: “Deve continuare con il drenaggio polmonare fino alla risoluzione del 90% e poi dobbiamo dargli tempo finché il processo clinico non si sarà risolto per poter essere trasferito in Spagna”.

Come anticipato, quella in Qatar non è stata la prima caduta stagionale per Martin, ma è la terza. A febbraio durante i test in Malesia è stato disarcionato dalla sua Aprilia procurandosi 4 fratture tra mano destra e piede sinistro. Poi, poco prima della partenza per la prima gara della stagione, durante un allenamento sui motard sono arrivate altre 4 lesioni: 3 alla mano sinistra e una al calcagno della caviglia sinistra.

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione