Un video ignobile girato in casa e pubblicato su TikTok, mostra una bambina di cinque anni che afferra un gatto per le zampe posteriori, lo fa roteare in aria mentre l’animale miagola disperato. In sottofondo si sente la madre ridere e riprendere la scena. È Grazyna Rogowska, polacca, ora indagata per maltrattamento di animali. Rischia fino a cinque anni di carcere. Fortunatamente, la polizia è intervenuta e ha salvato il gatto, Kasper, ora affidato a un rifugio: “Presentava tracce di una sostanza sulla pelliccia, forse colla, ed è visibile che la pelliccia è stata tagliata con le forbici”, hanno fatto sapere gli agenti.
Il video, diffuso a fine marzo, ha fatto il giro del web, scatenando rabbia e indignazione. In una scena si vede la bambina lanciare il gatto in una piscina di palline. In un’altra lo tiene sospeso, ruotando su se stessa. Il micio inerme. La madre ride. Quando il video è esploso sui social, sono arrivate segnalazioni, commenti durissimi e, ora, un’indagine ufficiale. Ma Rogowska si difende. In un post ha scritto: “Potrei non vedere più mia figlia per colpa vostra, perché potrei finire in prigione e lei sarà presa dagli assistenti sociali. Non commentate più. Non capisco perché ce ne siano così tanti. Era divertente. Ora mia figlia piange così tanto che non riesce a mangiare. Spero che la giustizia vi raggiunga perché per colpa vostra avrà un trauma”.
Intanto, Kasper è al sicuro. Il rifugio ha annunciato su Facebook: “Il nostro intero team farà di tutto per garantire che Kacperek riacquisti pace, salute e senso di sicurezza”. Si stanno verificando anche eventuali minacce ricevute dalla donna dopo la diffusione delle immagini. La portavoce della polizia EwaGolińska-Jurasz ha dichiarato: “La polizia è stata informata di minacce contro una donna e un bambino. Riguardano la privazione della vita e della salute. Attualmente stiamo studiando le circostanze di questo rapporto”.
