Sta facendo il giro del mondo e suscitando grande sdegno il video che immortala il ritrovamento di un cane che era stato sepolto vivo. È successo a Caucete, nella provincia di San Juan (Argentina), e a segnalare l’accaduto è stata l’organizzazione per la protezione degli animali Ayudando Patitas San Juan, che ora chiede a gran voce che venga fatta giustizia.
A fare la scoperta choc sarebbe stata una donna che si trovava nei pressi del cimitero cittadino. Ad attirare la sua attenzione i lamenti e i singhiozzi dell’animale. Allarmata da quei guaiti ha camminato fino a raggiungere il punto esatto da cui proveniva quel pianto disperato, ed è così che si è trovata davanti a uno spettacolo macabro. Senza perdere altro tempo ha iniziato a scavare a mani nude fino a liberare la povera creatura, scoprendo che il suo corpo era stato avvolto in una rete.
Malgrado in un primo momento sembrava che il cane fosse sopravvissuto, il quotidiano Huarpe ha riferito che purtroppo l’animale è deceduto a causa delle gravi condizioni in cui si trovava. Il corpo, infatti, mostrava evidenti segni di violenze. La clip è stata condivisa sui social ed è possibile vedere il cane sbucare dalla terra con il muso nel tentativo di lottare per continuare a vivere e chiedere aiuto attraverso quella voce che restituisce un dolore inimmaginabile.
Gli utenti che hanno commentato il filmato hanno condannato praticamente all’unanimità il gesto disumano. In Argentina il maltrattamento degli animali è un reato, e la legge 14.346 prevede pene detentive da 15 giorni a un anno per chi si macchina di atti di crudeltà contro gli animali.
L’organizzazione Ayudando Patitas San Juan ha chiesto l’avvio di un’indagine penale per identificare i responsabili e applicare le sanzioni del caso: “Questi tipi di azioni non possono restare impuniti – ha affermato –. Abbiamo bisogno che la giustizia agisca rapidamente”.
