Autoriciclaggio, favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti sono le accuse con le quali la mattina del 3 marzo sono stati messi agli arresti domiciliari Davide Lacerenza e Stefania Nobile. Al centro dell’inchiesta quanto accadeva nei locali di Lacerenza, la Gintoneria e la Malmaison, in zona stazione centrale a Milano. Secondo i pm, in quei luoghi si fornivano droga, non solo cocaina, escort e champagne. Non solo, ci sarebbe stato anche un ‘servizio delivery’ con il coinvolgimento di ragazze, una delle quali minorenni.
A difendere Lacerenza e Nobile è oggi Filippo Romeo noto come Filippo Champagne e fratello del capogruppo della Lega al Senato, Massimiliano Romeo. Ospite de La Zanzara, il programma di Giuseppe Cruciani trasmesso da Radio24 che lo ha reso conosciuto e che ha dato spazio anche allo stesso Davide Lacerenza, Romeo ha detto il suo punto di vista: “Lui è una persona di cuore, ha aiutato le persone. Poi per carità l’ha sempre detto che lui fa uso di cocaina, ma da qui a dire che lui spaccia… La Stefania Nobile mi sta sui cogl**** ma è contro la droga e contro le putt***”. E ancora, il 49enne ha aggiunto: “Tutti vengono a fare i moralisti. Dimmi un locale a Milano dove non ci sono le putt..? Le trovi negli hotel, nei ristoranti. La coca a Milano la pippano l’80 per cento delle persone, anche i minorenni, la pippano tutti”. Dice, Filippo Champagne, di raccomandare ai ragazzi di non “prendermi come modello” e rimarca di bere ma di non fare uso di droga ma ammette: “Sono ludopatico”.