È stato avvistato il “fantasma delle Ande”. Si tratta del colocolo (o Leopardus colocola), un gatto delle Pampas che ha la nomea di essere una delle razze più misteriose. Scienziati ed esperti cercano di studiarlo e di comprendere le particolarità del felino ma, tutt’oggi, del colocolo conosciamo ben poco. Il micio vive in diverse aree dell’America del Sud – come Argentina, Cile e Patagonia – ed è considerato come uno dei felini più piccoli del continente.
Si stima che il gatto, in media, pesi fino a 5 chili e la lunghezza del suo corpo sia compresa fra i 40 e gli 80 centimetri e quella della coda fra i 20 e i 30 centimetri. Misure molto simili a quelle di un micio domestico. L’animale presenta delle colorazioni che lo rendono molto particolare: il colocolo, nelle zone andine, ha un pelo che tende al grigio con striature rossastre spezzate in macchie. Nelle regioni argentine, invece, sono presenti esemplari con pelliccia più lunga e tonalità giallo-brune che, a causa della foltezza e della bellezza cromatica, sono (purtroppo) ambite da diversi cacciatori.
Il video, realizzato al gatto con una fototrappola posizionata tra le montagne cilene, è stato condiviso sui social dal Colocolo Project. Associazione che – dal 2018 – si occupa dell’unico felino selvatico endemico del Cile. Il micio è a rischio estinzione a causa della caccia degli uomini per ottenere la sua rinomata pelliccia, per problemi di perdita di habitat, inquinamento e cambiamenti climatici. Nonostante la sua distribuzione si estenda per ottima parte del Sud America, il colocolo viene avvistato raramente, il che rende difficile per i ricercatori studiarne a fondo il comportamento.
Secondo il Cat Specialist Group dell’Iucn (Unione internazionale per la conservazione della natura), esistono almeno sette sottospecie di gatto colocolo, sparse in diverse zone del Sud America. Vive in praterie aperte alle aree arbustive, in diversi tipi di boschi e foreste, aree paludose, ma anche in deserti freddi e semi-aridi. Sulle Ande, il gatto delle Pampas è presente da 100 fino a 5mila metri di altitudine. Nel nord dell’Argentina, invece, questa specie tende a vivere a circa 3.500 metri sopra il livello del mare.
Il colocolo si nutre soprattutto di mammiferi di piccola taglia, come topi, ratti e lepri, ma anche di uccelli e piccoli rettili, come le lucertole. In Patagonia è stato avvistato predare i nidi dei pinguini alla ricerca di uova e pulcini. Il soprannome “fantasma delle Ande” gli è stato attribuito a seguito delle rare comparse agli occhi degli uomini. Il gatto delle Pampas è stato valutato come specie minacciata dal 2014.