“La magistratura sciopera perché il silenzio sarebbe una complicità con una riforma che intacca il cuore dello stato democratico. Quello di oggi è uno sciopero di civiltà, è un atto di responsabilità civile”. A dirlo è la presidente dell’Anm Milano, Manuela Andretta, che insieme ai tanti colleghi e colleghe ha manifestato di fronte al Palazzo di Giustizia nella giornata dello sciopero della magistratura.
Un’adesione che ha superato il 90 per cento secondo i dati del presidente del Tribunale e che ha visto la partecipazione anche di cittadini e di giornalisti tra cui una rappresentanza de ilfattoquotidiano.it. “Non è una riforma della giustizia – aggiunge Sergio Rossetti, Anm Milano – ma è un problema per i cittadini e il loro diritto a un processo equo e imparziale”.