“Cosa si mangia sul set? Più o meno quello che si può mangiare quando sei in ospedale o in prigione. Non si mangia bene”. Massimo Boldi parla del legame con la cucina in un’intervista con il Gambero Rosso. Non tutti infatti ricordano che all’inizio della sua carriera ha fatto il cuoco “e ho iniziato a fare l’attore parlando di cucina”. Il riferimento è a uno sketch che lo vedeva nei panni di uno chef mentre inveiva contro la pentola a pressione.
Icona del cinema degli anni ’80 e ’90, con Christian De Sica è stato protagonista di numerosi cinepanettoni divenuti dei cult. Il loro lavorare fianco a fianco per molto tempo li ha portati a condividere anche innumerevoli pasti: “Abbiamo girato insieme il mondo, abbiamo fatto film in mezzo pianeta e abbiamo dovuto assaggiare cucine internazionali non sempre di nostro gusto“. Tra i cibi “peggiori” assaggiati Boldi menziona lombrichi e farfalle (“Quando sei ospite di un Emiro o di un Maharaja in India non puoi di certo rifiutarti”, fa sapere), oppure “le cavallette intinte nel cioccolato”. E se vi state chiedendo di che cosa sanno, è ‘Cipollino’ in persona a dare la risposta: “Di me**a”.