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Ultimo aggiornamento: 12:52 del 21 Febbraio

Caso Delmastro, Pd e M5S contro il ministero della Giustizia: “Dichiarazioni eversive dal Governo per colpire la magistratura. Inadeguati”

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“Notiamo che è presente la sottosegretaria Siracusano, ma non vediamo nessun rappresentante del ministero della Giustizia. Eppure il prossimo provvedimento si occupa proprio della disciplina in materia di intercettazioni. Oggi non c’è nessuno del Ministro alla Giustizia perché evidentemente a via Arenula in questo momento non c’è più un ministero della Giustizia, è diventato lo studio degli avvocati difensori di Delmastro”. Così il deputato dem Andrea Casu in apertura di seduta alla Camera: “Di fronte alle dichiarazioni eversive che stiamo ascoltando in queste ore, le parole della presidente del Consiglio, del ministro Nordio, lo stesso Delmastro, viene svelato in maniera chiara qual è il vero obiettivo di questo Governo: colpire la magistratura l’autonomia e l’indipendenza della magistratura, l’equilibrio dei poteri che sono il fondamento della nostra Costituzione. Ribadiamo la nostra richiesta di dimissioni di Delmastro che ha dimostrato anche in questa vicenda la sua totale inadeguatezza per svolgere le sue funzioni”.

Gli fa eco la dichiarazione della deputata Valentina D’Orso (M5S): “L’assenza di un esponente del ministero della Giustizia oggi è assolutamente un dato politico rilevante perché stiamo per entrare nel merito del disegno di legge sulle intercettazioni, un provvedimento che quasi definirei bandiera per l’orientamento del Governo e della maggioranza e non abbiamo un esponente del ministero della Giustizia con cui interloquire. Allora il problema qual è? Che non ci venite a mettere la faccia. E allora per quale motivo provate imbarazzo? provate vergogna? State preparando, come dice il collega Casu, la difesa di Delmastro, oppure siete tutti disorientati come ha dichiarato ieri il ministro Nordio. Ecco questo è un problema, perché i cittadini, il Paese, il sistema giustizia, non si merita che alla guida del ministero della Giustizia ci sia gente disorientata e inadeguata”.

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