Televisione

“Mi hanno fatto girare la maglietta, non sono John Travolta. Gli occhiali? 3 euro dai cinesi”: la rabbia di Johnson Righeira dopo l’esibizione a Sanremo con i Coma Cose

Dopo il "collana gate" di Tony Effe, un altro caso di "censura" al Festival. Il cantante, ospite dei Coma_Cose per la cover de "L'estate sta finendo", costretto a indossare la t-shirt al rovescio

di F. Q.
“Mi hanno fatto girare la maglietta, non sono John Travolta. Gli occhiali? 3 euro dai cinesi”: la rabbia di Johnson Righeira dopo l’esibizione a Sanremo con i Coma Cose

Dopo il “collana gate” che ha visto protagonista Tony Effe, è Johnson Righeira a finire nel mirino della “censura” Rai per una maglietta. Ospite di Alessandro Cattelan al DopoFestival insieme ai Coma_Cose, con cui ha duettato sulle note di “L’estate sta finendo” (trasformata per l’occasione in “Sanremo sta finendo“), Righeira non ha nascosto il suo disappunto: “Il duetto è andato benissimo, ma sono arrivato sul palco un po’ incazzato”, ha confessato ancora arrabbiato. “Mi hanno fatto girare la maglietta al contrario, mi hanno detto che non si può mettere…”.

Il motivo? La scritta “Se ti conosci ti eviti” stampata sulla t-shirt, una frase tratta dal merchandising ufficiale del cantante. “Sono delle magliette mie, un negozietto ne ha stampate una ventina”, ha spiegato Righeira. “Era una maglietta simpatica, non stiamo parlando delle scarpe di Travolta…“, ha aggiunto, con un’evidente frecciata all’attore statunitense, ospite del Festival di Sanremo 2024 e finito al centro delle polemiche per aver esibito un paio di scarpe con il marchio ben in vista.

Nella mattinata di venerdì, Marcello Ciannamea, direttore dell’Intrattenimento di Prime Time, aveva spiegato cosa prevede il regolamento: “C’è una norma che è stata inserita tanto nei contratti con le case discografiche che nel contratto del Festival di Sanremo che vieta di associare l’immagine o il nome di un artista, di un conduttore o di un ospite a marchi, loghi, prodotti, servizi di terzi. E in ogni caso non deve esserci nessun riferimento”.

Ma se la maglietta di Righeira è stata “censurata”, a catturare l’attenzione di Anna Dello Russo, ospite del Dopofestival, sono stati gli occhiali del cantante. “Dove li hai trovati?”, ha chiesto la giornalista e stylist. E Righeira, con una risposta spiazzante, ha rivelato: “Li ho pagati 3 euro dai cinesi”. Rivelando poi, con un pizzico di amarezza, che in realtà la lente si era rotta pochi minuti prima di salire sul palco.

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